- bisogna essere pensionati INPS con trattamento pensionistico già in corso e non gravato da cessioni del quinto della pensione.
- bisogna avere al massimo 78 anni al momento della richiesta ed un massimo di 80 anni al termine del contratto.
Coloro che rientrano in queste categorie potranno ottenere somme per un minimo di 4.800 euro fino ad un massimo di 52.000 euro rimborsabili in rate da 24 a 120 mesi. Il tasso d'interesse è in ogni caso fisso ma varia in base all'età del richiedente e dalla scelta effettuata sul tempo di rimborso.
L'addebito della rata sarà effettuato direttamente dall'Ente previdenziale sulla pensione del titolare del prestito. "Prestito pensionati INPS" è molto facile da richiedere (sono necessari solo documento d'identità, codice fiscale e Comunicazione di Quota Cedibile) ed è molto veloce in quanto dal momento della domanda il richiedente avrà in pochi giorni una risposta.
Anche Posteitaliane offre a tutti i pensionati INPS la possibilità di richiedere un finanziamento personalizzato grazie a "Quinto BancoPosta" che permette di ricevere un finanziamento rimborsabile da 32 a 120 mesi e con delle rate, trattenute direttamente dalla pensione, pari anche ad 1/5 della stessa. La somma erogabile dipende prevalentemente anche in questo caso dall'età del richiedente e dalla pensione che riceve. Anche per quanto riguarda il prestito di Poste Italiane l'età massima per effettuare la domanda è di 80 anni.
Per quanto riguarda i tassi di interesse, vengono calcolati in base alla durata del prestito ed anche dalla pensione del titolare. Restano comunque tra i migliori presenti sul mercato. Ad esempio per un finanziamenti tra gli 8.000 mila euro ed i 10.000 euro per una durata di circa 48/60 mesi avremo all'incirca un TAN del 6,60% ed un TAEG del 9%.