Circa 80 milioni di euro per incentivare lo sviluppo di imprese da realizzarsi esclusivamente nelle regioni di Abruzzo, Basilicata,Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. E' questa la cifra che il Governo concede ad Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, che gestisce gli incentivi per l'autoimpiego e l'autoimprenditorialità.
Prestiti a fondo perduto 2014 erogati da Invitalia
Dopo un periodo di stallo, è possibile già dal 17 dicembre scorso presentare richiesta di accesso alle agevolazioni riguardanti l'autoimpiego da una parte e l'autoimprenditorialità dall'altra.
Prestiti a fondo perduto 2014: incentivi all'autoimpiego
Per ciò che riguarda in particolare l'autoimpiego, si possono presentare nuove domande di ammissione alle agevolazioni per lo sviluppo di iniziative imprenditoriali solo per regioni del Sud, quali Abruzzo,Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Disoccupati o persone in cerca del primo impiego sono i soggetti che possono beneficiare dei finanziamenti a fondo perduto e mutuo agevolato per realizzare specifiche attività di lavoro autonomo, microimpresa o anche attività di franchising. L'importo del finanziamento in tal caso cambia e sarà rispettivamente di 25.823 per il lavoro autonomo e 129.114 euro per la microimpresa.
Prestiti a fondo perduto 2014: incentivi all'autoimprenditorialità
Per quanto invece riguarda i finanziamenti connessi all'atoimprenditorialità, sempre erogati da Invitalia ini case al decreto legge n. 145 del 2013 si deve attendere l'emanazione di uno specifico regolamento da parte del Mise, il Ministero dello sviluppo economico.