Intesa Sanpaolo lancia una promozione valida fino al 30 novembre su PerTe Prestito in Tasca, la linea di prestiti personali che si può attivare in ogni momento in cui se ne abbia necessità e mediante piccoli prestiti nel limite del plafond concesso. I prestiti personali PerTe Prestito in Tasca, che consente l'erogazione di prestiti personali di importo compreso tra i 1.000 e i 5.000 euro, si può sottoscrivere sia nelle filiali e agli sportelli abilitati dell'ististuto tramite bancomat sia online. La sottoscrizione può avvenire anche dal cellulare scaricando l' App per iPhone e Android "La tua banca".
L'importo si sceglie a seconda delle necessità, ovviamente senza superare la quota concessa, e il rimborso del finanziamento avviene secondo un piano di ammortamento spalmato su rate che vanno da un minimo di 12 a un massimo di 48. Al termine del piano di rimborso del singolo prestito, il relativo importo restituito ritorna disponibile per il futuro e va a ricomporre il plafond consentito.
Prestiti personali in tasca, la promozione attiva fino al 30 novembre
Nel mese di novembre sono attive una serie di agevolazioni. Per i prestiti attivati entro i primi 24 mesi dal giorno in cui è stato sottoscritto il contratto, ad ogni prestito erogato sono applicati il Tan all'8,95% e il Taeg all' 11,40%.
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Per i prestiti che sono attivi dal 25° mese in poi rispetto al giorno in cui è stato sottoscritto il contratto, Intesa Sanpaolo si avvale del diritto di modificare, ogni 24 mesi, le condizioni economiche del contratto. Nel caso in cui l'istituto bancario decidesse di modificare le condizioni, queste saranno riferite al cliente 90 giorni precedenti allo scadere dei 24 mesi, e dovranno essere accettate dal richiedente che in caso contrario potrà decidere di chiedere la revoca del contratto.
Il prestito non prevede spese di istruttoria e spese di incasso rate. La rata minima del prestito unitario deve essere pari a quota 15 euro. Il rimborso anticipato è gratuito e il totale delle spese di comunicazioni ammonta a 0,70 centesimi di euro da aggiungere ai due euro di imposta di bollo.