Le iniziative di finanziamento rivolte alle imprese spesso si perdono nei rivoli della burocrazia, questa volta però gli aiuti sembrano essere davvero ben articolati e le credenziali per l'accesso più semplici. Ripartono infatti gli incentivi alle imprese del territorio, sia che esse siano già costituite ed operanti, sia che siano in fase di start-up.
I finanziamenti ammissibili riguardano il sostegno alla creazione di microimprese innovative start-up. "Attiva l'Innovazione": acquisizione di servizi innovativi per imprese esistenti, finanziamenti di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale rivolti ad imprese aggregate ai Poli d'Innovazione, contributi alle PMI per l'installazione di impianti d'allarme e sistemi di sicurezza, acquisto di macchinari innovativi.
Si possono ottenere aiuti anche per l'Autoimprenditorialità e l'Autoimpiego. L'Istituto è in questo caso Invitalia, garanzia di efficienza e serietà che prevede anche l'affiancamento di un tutor che aiuti l'imprenditore nelle varie fasi: dalla progettazione alla realizzazione dell'idea imprenditoriale, al consolidamento dell'attività sul territorio, prevedendo anche la destinazione di una quota annua per le spese di gestione rinnovabile per ogni anno di durata del finanziamento.
I bandi possono essere agevolmente scaricati dal sito ufficiale della Regione Calabria o ci si può rivolgere alle agenzie abilitate come la Pftservizi che possono gratuitamente analizzare l'idea imprenditoriale ed indirizzare il soggetto all'acquisizione fondi.
Particolare interesse ha suscitato la misura degli investimenti innovativi atti all'acquisizione di immobilizzazioni materiali ed immateriali tecnologicamente avanzate in grado di aumentare il grado d'efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell'attività economica oggetto del programma d'investimento, valutabile in termini di riduzione dei costi, aumento del livello qualitativo dei prodotti e/o dei processi, aumento della capacità produttiva, introduzione di nuovi prodotti e /o servizi, riduzione dell'impatto ambientale, miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro.
Le agevolazioni sono concesse nella forma della "sovvenzione rimborsabile", un contributo finanziario diretto rimborsabile parzialmente senza interessi. Tale contributo copre il 75% delle spese ammissibili ed è restituibile dall'impresa beneficiaria in relazione alle sue dimensioni: 70% per le piccole imprese, 80% medie imprese, 90% grandi imprese.