Sono numerosi i privati e le imprese che scelgono di affidarsi all'erogazione del credito delle banche al fine di ottenere la liquidità necessaria ad effettuare acquisti importanti, spese improvvise o investimenti. Tuttavia, la stretta del credito da parte di banche ed intermediari finanziari ha reso l'accesso ai finanziamenti un'operazione non del tutto immediata. Al fine di orientarci nell'ambito del mondo creditizio, un'ottima strategia è costituita dalla valutazione delle migliori proposte del momento, porre i prestiti dei maggiori istituti di credito a confronto, ad esempio, potrebbe essere un'ottima soluzione per trovare con agevolezza ciò di cui abbiamo bisogno.
Per evitare situazioni di difficoltà o casi di insolvenza bancaria è essenziale che ciascun consumatore effettui una scelta quanto più consapevole e mirata possibile. In tal senso è sempre consigliabile informarsi su tassi d'interesse, importo delle rate, piano di ammortamento e condizioni di contratto. Tenendo conto di queste componenti sarà molto semplice comparare le varie opzioni e scegliere Findomestic e i suoi prodotti piuttosto che le offerte Fiditalia, a seconda delle specifiche esigenze di ciascuno. In questi giorni, banca Intesa Sanpaolo ha aderito all'iniziativa dell'Abi al fine di finanziare prestiti all'imprenditoria femminile.
L'iniziativa ha ottenuto il contributo del Ministero dello Sviluppo Economico, Confindustria, dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Confapi, Alleanza delle cooperative italiane e Rete Imprese Italia.
L'obiettivo è quello di concedere credito alle imprese rosa per l'avvio di nuove attività, rilanciare aziende già esistenti ed incoraggiare gli investimenti volti alla crescita delle aziende guidate dalle donne. Il progetto di Intesa Sanpaolo prende il nome di "Business Gemma", saranno erogati 600 milioni di euro alle imprenditrici o alle donne che intendano diventarlo. Sarà possibile inoltrare le richieste sino al 31 dicembre 2015, tuttavia i finanziamenti saranno prorogati anche oltre tale scadenza, i prestiti infatti, entreranno a tutti gli effetti nell'offerta creditizia di Sanpaolo.
Sono state predisposte, inoltre, una serie di garanzie come la possibilità di bloccare il pagamento della quota capitale delle rate per un periodo massimo di 12 mesi in caso di vicende personali particolari come la maternità e la malattia.