Il Crowfunding è un canale alternativo al credito, che inizia a diffondersi anche nel nostro Paese, il nome, derivante dalla lingua inglese, significa finanziamento della folla, un credito che arriva dal basso, un processo collettivo di sviluppo di un prodotto.
È la gente comune che credendo nel progetto, visibile sul sito, decide di sostenere e finanziare con il proprio denaro persone e organizzazioni. Il finanziamento si sviluppa via web e permette di mobilitare un gran numero di persone e di conseguenza di risorse.
La Banca Interprovinciale, ha fatto sua un'idea innovativa è ha ideato Com-Unity, a garantire la regolarità del processo vi sarà un comitato etico e ad ogni persona che intende promuovere idee verrà assegnato un "business coaching", che permetterà di presentare al meglio il proprio progetto al fine di ottenere un maggior numero di consensi.
Lo scopo della banca, si legge nelle parole del direttore Alessandro Gennari, è quello di "Selezionare e finanziare idee, progetti e imprenditori" , o meglio quelli che oggi sono solo persone comuni con un "sogno nel cassetto" e domani potrebbero divenire imprenditori, grazie ad un progetto con finalità etiche che premia, dando credito, idee brillanti.
Speriamo che la Banca Interprovinciale sia solo la prima di una serie di Istituti che decidano di tornare a svolgere la loro missione originaria "credere in progetti innovativi e finanziarli affinché divengano realtà". Sarebbe un bel modo per far riprendere un'economia che sembra essere ormai paralizzata e che ha spento la fiducia nel futuro anche nelle menti brillanti.