In tempi di crisi, si sa, le banche mal volentieri concedono mutui e finanziamenti, ma per alcune categoria di lavoratori, come i liberi professionisti, il problema non esiste perché a ci pensano gli enti previdenziali autonomi, che normalmente non fanno alcuna fatica a erogare loro prestiti vantaggiosi.
I prestiti vantaggiosi per i liberi professionisti
Chi sono i liberi professionisti che hanno la fortuna di ottenere questi prestiti vantaggiosi? Medici, veterinari, avvocati, commercialisti, architetti. Ma i prestiti vantaggiosi riguardano anche geometri, ragionieri e giornalisti. In cosa consistono i vantaggi? Intanto, questi professionisti possono godere di prestiti personali, conti correnti, carte di credito e, addirittura, di polizze assicurative scontati fino al 30%. Oltre agli sconti, i liberi professionisti usufruiscono di molti benefit e privilegi extra che sono del tutto sconosciuti, e negati, ai clienti "normali" degli istituti di credito. Inoltre molti prodotti bancari per loro sono più economici e godono di interessantissime promozioni.
Fra i prestiti vantaggiosi riservati ai professionisti, si annoverano anche i mutui, che solitamente sono concessi senza problemi e a TAN molto più bassi dei mutui standard. Inoltre, hanno un tasso di interesse scontato rispetto all'offerta standard e i costi di istruttoria o perizia sono molti ridotti, se non addirittura azzerati. Ovviamente per ottenere i mutui e i prestiti vantaggiosi dedicati a queste categorie, la condicio sine qua non per un libero professionista è l'iscrizione alla cassa di previdenza complementare. E' la cassa di ogni categoria, l'equivalente dell'INPS per intenderci, dove i liberi professionisti regolarmente iscritti al loro albo professionale, versano anche i contributi ai fini della pensione.