In vista della programmazione 2014-2020 per i fondi strutturali europei, la Regione Lazio e Roma Capitale hanno siglato ufficialmente siglato un'alleanza con il fine di poter spendere al meglio i finanziamenti Ue.
Per questo è nata "CREA", che sta per "Comune, Regione, Europa Assieme". Trattasi, nello specifico, di un'unità finalizzata a coordinare tutte quelle che sono, per i programmi cofinanziati attraverso i fondi strutturali, le attività necessarie di preparazione, di gestione e di monitoraggio.
In particolare, secondo quanto è stato reso noto dall'Amministrazione regionale attraverso il sito Internet istituzionale, nel Lazio si punterà sulla green economy, sulle infrastrutture e sulla ricerca, ma anche sulla cultura e sull'integrazione socio-sanitaria. E questo dopo che, per quel che riguarda la vecchia programmazione comunitaria, nei giorni scorsi la Regione Lazio ha reso noto d'aver salvato, sbloccandole, ben 347 milioni di euro di risorse.
Secondo quanto dichiarato dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, all'appuntamento con la nuova programmazione occorre farsi trovare ben preparati considerando che viene richiesto un elevato livello di innovazione. E per questo occorre collaborare insieme così come deciso nel formare l'unità di coordinamento per i programmi cofinanziati attraverso i fondi strutturali. Il Presidente della Regione Lazio ha inoltre proposto per Ventotene, il comune della Provincia di Latina dove nacque l'idea di un'Europa unita, l'apertura di un centro di formazione per i giovani europei.