Fondi europei 2013, Regione Sardegna: per le imprese arrivano nuovi finanziamenti, non si parla più, infatti, di 31 ma di 50 milioni di euro da erogare per servizi volti a favorire disoccupati che tentano di avere accesso al credito, incentivando la possibilità di fare impresa nella regione, che peraltro aveva già fatto registrare nel corso dell'anno un boom di richieste allo Sfirs.
L'incremento dei fondi europei 2013 per imprese della Regione Sardegna appare un'ottima notizia per i cittadini sardi in difficoltà che vogliono avviare un'azienda. La presentazione delle domande ha avuto inizio circa un mese e mezzo fa e andrà avanti fino al prossimo dicembre. Il presidente Sfirs Antioni Tilocca ha commentato la notizia relativa all'incremento dei fondi di finanziamento spiegando: "È un sistema che si autoalimenta e che, partendo dal sistema del micro credito, diventa un finanziamento permanente. Perché mano a mano che i soldi vengono restituiti dalle aziende a cui li prestiamo rigorosamente a tasso zero, vengono rimessi in circolo per avviare nuovi finanziamenti".
Si nota anche in Sardegna la crescita delle richieste di finanziamenti per imprese femminili. L'utilizzo dei fondi europei 2013 (fondi sociali Pils-Poic Fse) ha come obiettivo quello di poter combattere la disoccupazione nei piccoli, medi e grandi comuni della Regione Sardegna, come ha dichiarato l'assessore regionale al lavoro Cuntu, per "rianimare il tessuto economico e lavorativo" e per "aiutare chi, dopo aver portato a casa titoli di studio, si ritrova senza lavoro".