I finanziamenti in leasing permettono a un'impresa di acquistare macchinari o un impianto fotovoltaico spalmando il pagamento su rate mensili. Si tratta quindi di una soluzione conveniente per quegli imprenditori che non hanno immediata liquidità da investire. Utile, però, sarà anche confrontare i prestiti più vantaggiosi sul mercato in modo da trovare i tassi più bassi e le condizioni più adatte alle esigenze del proprio bilancio aziendale.
Vediamo dunque come funzionano queste tipologie di prestiti dedicati alle imprese. Sul mercato sono tante le soluzioni di credito, ma per trovare i finanziamenti più convenienti bisogna come prima cosa valutare il piano di rimborso. Il finanziamento in leasing permette, come anticipato, di acquistare un impianto fotovoltaico pagandolo a rate e ottenendo in genere un prezzo vantaggioso. Tuttavia, saranno da calcolare i tassi d'interesse e le varie spese aggiuntive imposte dalla banca.
Coi finanziamenti in leasing è infatti un istituto finanziario ad acquistare il bene (in questo caso un impianto fotovoltaico) e il cliente deve pagare un canone periodico per un certo numero di mesi da stabilire in sede di contratto. Terminato il periodo di rimborso il cliente stesso, ovvero l'impresa, diventerà automaticamente proprietaria del bene finanziato, in pratica come succede con gli affitti con diritto di riscatto.
La formula del finanziamento in leasing è di per sé conveniente perché permette di usufruire di un bene senza dover sostenere fin da subito il costo del suo acquisto. Tuttavia, come anticipato, bisogna valutare nel dettaglio le condizioni del prestito e in particolare: tasso d'interesse e durata. Il piano di rimborso permetterà di decidere se questo investimento è sostenibile o meno ed è probabile che la banca metterà a disposizione dei consulenti per impostare la strategia economica.
Se si vuole acquistare un impianto fotovoltaico bisogna considerare che il prezzo per un'impresa può andare dai 20 ai 40 mila euro a seconda della potenza. Ovviamente una volta installato l'impianto un'azienda potrà diventare autonoma a livello energetico oppure vendere l'energia prodotta sulla rete elettrica.