Le imprese che vogliono crescere, innovarsi, uscire dalla fase di start up ed investire possono farlo accedendo al credito anche attraverso canali di finanziamento diversi da quello bancario. Ci sono infatti forme di finanziamento come i minibond ed il crowdfunding che possono generare in Italia un mercato pari a ben 50 miliardi di euro.
Questo è quanto ha affermato Carlo Sangalli, il presidente della Confcommercio, considerando il fatto che per le piccole e medie imprese anche a causa della lunga crisi economica il rubinetto del credito attraverso il canale bancario rimane ancora troppo stretto. Il crowfunding però in Italia deve ancora decollare così come per i mini bond cresce l'attesa in merito a modifiche normative che permettano anche alle imprese che sono di piccole dimensioni di accedere a questi strumenti.
Oltre che presidente della Confcommercio e della Camera di Commercio di Milano, Carlo Sangalli è anche il presidente del Consorzio Camerale per il credito e la finanza. Trattasi, per il sistema delle Camere di Commercio di un ente funzionale che, inoltre, collabora con gli altri organi istituzionali per il sostegno al credito delle piccole e medie imprese e, in generale, per l'accesso ai mercati finanziari.
Fanno parte del Consorzio Camerale per il credito e la finanza, tra le altre, l'Unioncamere Nazionale e le Camere di Commercio di Bari, Brescia, Firenze, L'Aquila, Milano, Napoli, Matera, Genova, Palermo, Salerno, Udine, Rieti, Reggio Calabria, Trieste e Treviso.