Buone notizie per le imprese delle zone colpite dal sisma dell'Emilia Romagna del maggio 2012: il ministero dell'economia ha approvato il decreto che autorizza la concessione delle garanzie statali sui finanziamenti erogati alle Pmi terremotate.
Tale decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso venerdì, 27 settembre, e dà attuazione a quanto previsto nel decreto legge n. 174/2012 e dal dl n. 43/2013. In particolare, le garanzie statali vengono applicate su tutti i finanziamenti concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e dai soggetti autorizzati all'erogazione di credito nelle zone terremotate, alle aziende che a causa del sisma hanno subito danni alla propria attività.
I requisiti vanno dalla durata del finanziamento - massimo due anni - alle condizioni riportate nei contratti tipo definiti mediante convenzione tra la Cassa Depositi e Prestiti e l'Abi, Associazione Bancaria Italiana.
Un'altra boccata di ossigeno e un altro atto di incoraggiamento alla ricostruzione del tessuto imprenditoriale delle zone dell'Emilia più duramente danneggiate da quel terremoto che, in scosse ripetute tra il 20 e il 29 maggio 2012, mise in ginocchio l'intera regione.
Oltre a tutte le vittime e agli enormi danni ad abitazioni e patrimonio artistico, il "terremoto imprenditoriale", riporta Il Sole 24 Ore, ha distrutto un tessuto produttivo che, da solo, produceva oltre il 2% del prodotto interno lordo italiano. E che adesso sta lentamente cominciando a riprendersi anche grazie alle risorse che cominciano ad arrivare.