Sono pronti 10 milioni di euro per prestiti agevolati alle imprese facenti parte della CNA di Varese (Confederazione Nazionale Artigianato e piccole imprese), grazie ad un accordo tra l'ente di categoria e Unipol Banca per dare sostegno alle Pmi e alle start up della provincia lombarda.
L'accordo Unipol-CNA Varese prevede che siano erogati finanziamenti agevolati alle piccole e medie imprese sia di medio-lungo termine, in versione chirografaria o come mutui, sia di breve termine per esigenze finanziarie o commerciali.
Si è pensato anche alle start up, ovvero le imprese in fase di avvio, magari con titolari giovani imprenditori, che necessitano di liquidità per far partire le attività o finanziare i primi progetti: per tali soggetti Unipol prevede dei fidi bancari, delle linee di credito per le pmi socie della CNA varesina.
L'accordo comunque non è solo per finanziamenti agevolati ma anche per una serie di servizi alle imprese di varia natura.
Unipol è tra i partner storici dell'associazione e l'accordo è stato raggiunto appositamente per sostenere l'imprenditoria locale e rilanciare il sistema produttivo del Varesotto, per aiutare le piccole e medie imprese che stanno pesantemente pagando i costi di questa crisi, visto che tutto il circolo fornitori-aziende-clienti è preda di gravi difficoltà che sono collegate tra loro e si ripercuotono una sull'altra.
Queste le parole di Franco Orsi, presidente di CNA Varese: "Le difficolta? ad incassare dai propri clienti, i crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione, i problemi per avere credito da parte delle banche, hanno portato alla chiusura anche di imprese economicamente sane. Molte altre sono in gravissimo affanno e rischiano di chiudere se non riusciamo a dar loro una mano. Unipol Banca e CNA hanno messo in campo una risposta concreta: l'Istituto di Credito mette a disposizione un plafond certo e, cosa altrettanto importante, garantisce tempi ragionevoli di risposta alla richiesta di erogazione del credito. Con questa iniziativa Unipol Banca e CNA puntano a migliorare il rapporto tra sistema bancario e piccole e medie imprese per aiutarle a superare la crisi, sostenerne la crescita e favorirne l'accesso al credito".