Che nell'ambito studentesco esistano differenti tipologie di finanziamento è cosa nota e in vigore da anni; la novità del 2016 riguarda il progetto Erasmus+ 2016, di cui sono state presentate le caratteristiche, tra cui l'aumento del budget a disposizione dei partecipanti: 200milioni in più del 2015 che, nel complesso, porteranno al raggiungimento di una cifra vicina ai 2miliardi di euro destinati alla crescita dell'istruzione in Europa.
Come accennato all'inizio, il programma Erasmus+ 2016 includerà un nuovo sistema di garanzia per i prestiti per studenti, destinato agli iscritti ai corsi di laurea magistrale che vogliono seguire specifici corsi di 1 o 2 anni all'estero.
Erasmus+ 2016: panoramica sulle borse di studio
Le località in cui uno studente
italiano può intraprendere l'Erasmus sono diverse; alle "condizioni
economiche dei paesi ospitanti" sono legati gli importi delle
borse di studio che, in linea di massima, saranno di 250 euro per gli
studenti "semplici", 450 per i tirocinanti, e 650 per la mobilità
nel resto del mondo.
Per la domanda di borsa di studio bisogna
rivolgersi al proprio istituto di appartenenza che provvederà a
inoltrare la domanda secondo le scadenze prestabilite.
DA LEGGERE: Prestito veloce via sms: cos'è?
Erasmus+ 2016: panoramica sulle scadenza
Per approfondire il programma dettagliato di Erasmus+ 2016 consigliamo di visitare il sito ufficiale, per quanto riguarda il dettaglio sulle scadenze di presentazione delle domande, ci sono diverse date da considerare:
-
2 febbraio 2016, scadenza per quanto riguarda la mobilità individuale nel settore istruzione-formazione;
-
18 febbraio 2016, scadenza per i diplomi di master congiunti;
-
1 aprile 2016, scadenza per il servizio di volontariato europeo.
Il dato dell'Italia
Per quanto riguarda il settore Erasmus nel nostro paese, i titolari del progetto Erasmus+ 2016 nell'ambito dell'istruzione superiore sono 233: questo, dal punto di vista economico, sta a significare che nel 2015 i diversi istituti hanno ricevuto un'erogazione di 53milioni da poter utilizzare per migliorare, implementare e internazionalizzare l'istruzione dei giovani.