A febbraio la domanda di prestiti personali da parte delle famiglie è calata e continua a calare, nello specifico ha segnato il -7% rispetto allo stesso mese del 2009. EURISC, il sistema di informazioni Creditizie, ha raccolto i dati relativi alla maggior parte delle linee di credito presenti sul mercato.
Ne risulta che se la variazione rispetto all'anno precedente, per il 2009 era di due punti percentuali mentre per il 2010 è addirittura di tre punti percentuali. Questo significa che, non solo sono scese le richieste di prestiti personali ma sono addirittura precipitate. Mettendo però, a confronto la domanda di prestiti personali del primo bimestre del 2010 con quella degli anni precedenti, il calo registrato, nonostante tutto, è in linea con il valore registrato nello stesso periodo del 2009.
Inoltre i dati rilevati dall'EURISC, sottolineano che vi è una netta differenza tra i prestiti finalizzati e i prestiti personali. Questi ultimi a differenza dei prestiti finalizzati hanno registrato un leggero calo ( -2% ) che non ha compromesso l'andamento complessivo del mercato (vedi tabella).
PRESTITI |
Var. % 2010 su 2009 |
Var. % 2009 su 2008 |
Var. % 2008 su 2007 |
Gennaio-Febbraio |
-5% |
-5% |
+3% |
Fonte: EURISC Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
Le famiglie italiane continuano ad investire nei progetti che le riguardano ma con più cautela rispetto a prima della crisi.
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