Accedere a prestiti o mutui e a tutti i servizi finanziari con consapevolezza, perché solo un consumatore informato può fare le scelte giuste e provare a risparmiare: questo il concetto base su cui si fonda un'interessante guida gratuita che viene proposta dalla Camera di Commercio di Prato.
La guida consultabile attraverso il sito internet della Camera di Commercio, viene proposta all'interno della collana "I Manuali del Consumatore" che si implementa aggiungendo la terza edizione del manuale "Tutti in Banca".
Si tratta di un documento che consente ad un attento lettore di scoprire le malizie per poter investire e risparmiare in maniera consapevole, al fine di districarsi anche in situazioni complicate. All'interno sono raccolte guide, vademecum, e informazioni in pillole sul mondo del credito, selezionate attraverso le banche dati dello Sportello consumatori on- line.
Il documento consta di 7 capitoletti di facile lettura, per un totale di 17 pagine, oltre a tutti i link che riportano ad ulteriori approfondimenti tecnici. Gli argomenti trattati sono:
- Conosci meglio la tua banca (Servizi bancari e finanziari, Progetto Patti Chiari, conoscere il mondo del credito, etc..)
- Servizi bancari (conti correnti, conti deposito, mezzi di pagamento elettronici, pro e contro dei conti online, normative sui conti in rosso..)
- Mutui e finanziamenti, come orientarsi (agevolazioni mutuo, fondo sospensione mutuo, guida al cambio del mutuo, prestiti e finanziamenti, essere indebitati: cosa fare e non fare, vademecum sul credito al consumo…)
- Risparmiare ed investire (prodotti finanziari e pubblicità ingannevole, 7 regole da seguire prima di investire, saper investire, guida ai consumatori)
- Reclami e controversie con la banca (risoluzioni e controversie tra investitori e intermediari, conciliatore bancario finanziario)
- Usura, truffe e frodi (difendersi dall'usura, truffe via email: come saperne di più sullo phishing etc:.)
- Altre informazioni utili (debito col fisco cosa si rischia etc.)
Uno strumento sicuramente utile al fine di aumentare la consapevolezza e l'alfabetizzazione finanziaria di molti consumatori che spesso ricevono informazioni solo attraverso opuscoli redatti dai soggetti che propongono prodotti al fine di venderli, e quindi di parte. L'informativa rischia di essere così distorta o frammentata a danno dei consumatori che ne escono sempre più disorientati e insicuri.