Hai un'azienda e stai cercando di capire come trovare finanziamenti per le piccole e medie imprese? La guida pratica di AFME (Association for Financial Markets in Europe) è pensata proprio per chi ha esigenza di reperire dei fondi per investire nella propria impresa. In particolare, vengono presentate tutte le diverse possibilità di finanziamento per le Pmi, dai prestiti bancari al crowdfunding, dalla quotazione in borsa ai Fondi europei. Noi di SuperMoney ti proponiamo di seguito un estratto dei punti fondamentali della guida AFME, in particolar per quanto riguarda le soluzioni di finanziamento erogate dalle banche.
Finanziamenti per le piccole e medie imprese: i prestiti bancari e non bancari
I prestiti bancari sono ancora la principale forma di finanziamento per le piccole e medie imprese italiane. Questo perché di solito gli istituti di credito forniscono prodotti a tassi abbastanza vantaggiosi e propongono una gamma di servizi molto ampia. Moltissime banche e finanziarie hanno infatti studiato prestiti pensati per le piccole e medie imprese: prova a dare un'occhiata alle offerte di Fiditalia, UniCredit, Intesa Sanpaolo, ecc., troverai molte soluzioni vantaggiose pensate per la tua azienda.
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I prestiti bancari non sono però le uniche soluzioni di finanziamento per le Pmi. Esistono infatti dei prestiti non bancari, ovvero erogati tramite modalità di raccolta fondi alternative. Un esempio sono le piattaforme di crowdfunding o di community financing, dove più investitori privati collaborano per raccogliere la somma necessaria, sulla quale ovviamente riceveranno degli interessi.
Un'altra possibilità per le Imprese che cercano finanziamenti è utilizzare la formula del leasing per l'acquisto dell'attrezzatura. In questi casi non è quindi la tua azienda a comprare un determinato macchinario, ma una società finanziatrice (locatore), la quale ti permette di utilizzare il bene dietro pagamento di un canone mensile. Al termine del contratto, potrai scegliere se riscattare il bene o stipulare un nuovo leasing per un'apparecchiatura più nuova.
Se la tua Pmi ha bisogno di un prestito potresti valutare anche i finanziamenti tramite anticipi su fatture. In sostanza puoi utilizzare i tuoi crediti commerciali a garanzia del prestito: chi eroga il finanziamento ti presta infatti una percentuale concordata del valore delle fatture emesse e, in cambio, assume il controllo di tutte le fatture in essere come garanzia.
Simile al finanziamento con anticipo su fatture, ma un po' diverso nella pratica, è il debt factoring. Mentre nel primo caso i creditori della tua azienda non sapranno che hai chiesto un finanziamento, nel secondo caso la riscossione dei crediti passa proprio in mano alla società erogatrice del prestito.