La situazione economica è difficile. Ce lo sentiamo ripetere tutti i giorni e in tutte le salse. Sono molte le famiglie italiane che non riescono ad arrivare a fine mese e, quindi, per diverse necessità sono portate a cercare il prestito più conveniente per far fronte a spese comuni o per rispondere a esigenze improvvise.
Le maggiori compagnie finanziarie come Findomestic, Agos, Compass e altre si attrezzano cercando di proporre offerte sempre più calibrate sui bisogni dei consumatori. Per coloro che richiedono il finanziamento, però, è necessario prestare molta attenzione alle condizioni proposte per evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti.
Le finanziarie sicure ed affidabili prima di concedere un prestito controllano sempre che vengano rispettati una serie di requisiti che chi fa richiesta deve avere, in modo tale da garantire il pagamento delle rata. In realtà, però, fioccano pubblicità di compagnie che dichiarano di poter concedere prestiti anche a disoccupati o protestati.
In alcuni di questi casi vengono anche chiesti contributi per spese di istruttoria anticipate, con la promessa che, dopo le analisi del caso, il prestito si riceve. Invece non è così. Incassati i soldi, queste compagnie spariscono nel nulla e il malcapitato si ritrova truffato e senza finanziamento. Inoltre qualora quest'ultimo scelga di rivolgersi alle autorità preposte per denunciare l'accaduto, non riuscirà ad ottenere nulla perchè la compagnia si giustificherà dicendo che, dopo i controlli, il richiedente credito non aveva garanzie sufficenti per consentire l'erogazione.
Cosa fare, quindi, quando si sa di essere in una condizione in cui è difficile ottenere un prestito? Sicuramente non bisogna anticipare soldi: le spese di istruttoria, qualora presenti, saranno considerate nel calcolo finale del finanziamento. In questi casi è meglio cercare un garante esterno, con condizioni economiche adatte all'erogazione, in modo da ottenere il prestito a condizioni accettabili, evitando truffe e raggiri.