Il risparmio energetico e la relativa ottimizzazione dei consumi di energia domestica sono alla base della dieta economica di molti consumatori italiani. Installare un fotovoltaico è per esempio una mossa molto ambita perché con uno stesso strumento si consuma energia pulita e si risparmia: confrontare i prestiti migliori, magari valutando la possibilità di chiedere la cessione del quinto nel caso si fosse lavoratori dipendenti, sarà però necessario per poter scegliere il migliore e affrontare la spesa.
L'offerta di Findomestic, quella di Agos e in generale di tutti gli istituti di credito è sempre più presente e ampia sotto questo punto di vista ed è essenziale per permettere di fare acquisti come questi. C'è da dire però, che il segmento immobiliare residenziale è un punto di riferimento importantissimo per il fotovoltaico.
Secondo quanto riferiscono i dati del Solar energy report 2014 (che è stato presentato il 10 aprile dall'Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano) il 39% della capacità solare del 2013 installata proviene proprio da questo segmento.
Questo vuol dire che installare un impianto di energia rinnovabile come il fotovoltaico ha un suo riscontro in bolletta e quindi invoglia le persone a passare a questo tipo di energia e a questo tipo di impianti d'energia. Questo però sembra non bastare.
Le aziende del settore dell'efficienza energetica, infatti, sanno che per spingere all'acquisto di questi pannelli fotovoltaici è necessario rivedere l'offerta e proporre soluzioni "chiavi in mano" che rendano concreto l'investimento dei consumatori.
"Da un lato - afferma il responsabile punti verdi Domotecnica, Giampiero Bresolin - è cambiato il paradigma dell'investimento, che con la tariffa incentivante del Conto energia aveva una logica finanziaria, e ora è invece puramente energetica: si chiedono più garanzie e certezze di risultato".
E continua: "Dall'altro c'è un problema della mancanza di disponibilità economica immediata. La soluzione è nell'integrazione tra servizi di efficienza e finanziamento dell'intervento".
E i prodotti offerti dalle banche e dalle società di credito al consumo per poter arrivare ad un effettivo risparmio energetico, sono tante: come continua Bresolin, "L'importante è però rivolgersi a chi sia in grado non solo di pianificare la spesa, magari con un livello rata/reddito che riconosca il merito di credito derivante dal risparmio energetico, ma anche di assicurare il risultato grazie a una precisa analisi di partenza".