I tassi di interesse applicati sui prestiti con cessione del quinto cambiano per il periodo che va dal 1 luglio al 30 settembre 2015. Ma capiamo nel dettaglio di cosa si tratta. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha modificato, attraverso il Decreto del 19 giugno 2015, i tassi effettivi medi globali praticati (TEMG) dalle banche e da tutti gli intermediari finanziari. In sostanza, superando questi nuovi tassi di interesse gli istituti di credito italiani cadranno nell'usura. Ma non è tutto perché questo Decreto ha ripercussioni anche sui tassi soglia stabiliti dalla convenzione INPS e dunque sui prestiti ottenuti con cessione del quinto.
I nuovi tassi di interesse si applicano anche sui prestiti INPDAP
La cessione del quinto è uno dei prodotti più amati dai dipendenti e dai pensionati pubblici che spesso e volentieri richiedono prestiti INPDAP di breve durata (da 1 a 4 anni di finanziamento): questo prodotto consente infatti di ottenere un prestito senza eccessivi sforzi burocratici e in tempi molto ristretti. Teniamo a precisare che l'accenno ai prestiti INPDAP è dovuto dal fatto che tale Istituto, da qualche tempo, è stato assorbito dall'INPS e dunque i cambiamenti dei tassi di interesse valgono per entrambe le tipologie di prodotto.
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Cessione del quinto: scopriamo i nuovi tassi di interesse
Innanzi tutto, vorremmo precisare che i prestiti tramite cessione del quinto dello stipendio e della pensione possono essere ottenuti dai dipendenti o pensionati pubblici ad eccezione dei soggetti che percepiscono: pensioni e assegni sociali, assegni di sostegno al reddito, assegni al nucleo famigliare e invalidità civili. Ma andiamo oltre. Come cambiano i tassi soglia sugli interessi per cessione del quinto? L'INPS rende noto che i tassi TAEG da utilizzare variano in base alla classe di età del pensionato e in base all'importo del prestito richiesto. Nel dettaglio:
A) Per importi fino a 5.000 euro:
I. Età del pensionato fino a 59 anni: tassi soglia 9,09%
II. Età del pensionato tra i 60 e i 69 anni: tassi soglia 10,69%
III. Età del pensionato tra i 70 e i 79 anni: tassi soglia 13,29%
B) Per Importi oltre i 5.000 euro:
I. Età del pensionato fino a 59 anni: tassi soglia 8,96%
II. Età del pensionato tra i 60 e i 69 anni: tassi soglia 10,56%
III. Età del pensionato tra i 70 e i 79 anni: tassi soglia 13,16%
Come si fa ad ottenere il prestito con cessione del quinto della pensione?
Innanzi tutto, per ottenere una cessione del quinto della pensione dovrete rivolgervi ad una qualsiasi sede INPS e richiedere la cosiddetta "comunicazione di cedibilità della pensione", un documento nel quale viene indicato l'importo massimo della rata sostenibile e di conseguenza la somma dell'importo ottenibile. In seguito bisognerà consegnare questi documenti alla banca prescelta. Dopodichè, nel caso in cui il pensionato si rivolgesse ad un istituto convenzionato con l'INPS, la comunicazione di cedibilità del quinto verrà presa in carico direttamente dalla banca che, attraverso un collegamento telematico, elaborerà la comunicazione e i rispettivi tassi di interesse applicati.
Va anche ricordato che le condizioni offerte per le cessioni del quinto sono sempre più vantaggiose rispetto a quelle applicate per un normale prestito. Noi di Supermoney ci sentiamo di consigliarvi due prodotti in particolare che riteniamo molto validi: la cessione del quinto tramite IBL Banca e la cessione del quinto di Compass. Infatti, entrambi gli istituti di credito offrono condizioni davvero vantaggiose, tempi di risposta molto rapidi e richiedono un numero davvero esiguo di documenti a sostegno della richiesta di finanziamento.