Bankitalia ha
recentemente presentato L'economia
della Liguria, aggiornamento
su i vari settori del territorio ligure in
materia economica. I
risultati possono considerarsi soddisfacenti: nei
primi 9 mesi del 2015 ci sono stati segni di stabilizzazione e
miglioramento, dovuti
ai primi segnali di assestamento e recupero evidenziati nel 2014.
Motore dell'economia è sicuramente il comparto industriale, che
può vantare migliori condizioni di accesso
ai finanziamenti e
confermare, così, i propri piani di investimento.
Anche se i prestiti bancari si sono ridotti dell'1,7% nei primi 6 mesi, e quelli alle imprese sono diminuiti dell'1,8% , la domanda di nuovi finanziamenti è in leggera crescita e Bankitalia sottolinea un miglioramento, seppur minimo, delle condizioni di offerta.
Economia ligure in ripresa: i dettagli di Bankitalia
Come è logico pensare, non tutti i settori hanno risentito così positivamente i questi miglioramenti, così come precedentemente non tutti i settori erano stati allo stesso modo colpiti dalla crisi: partendo dal valore meno positivo, il settore delle costruzioni ha segnalato una lieve ripresa, ma resta comunque molto debole, con il credito ad esso erogato che è deteriorato per il 58%.
Migliore
la situazione del settore commerciale automobilistico in
cui si registra un aumento delle immatricolazioni (+14,1%
a settembre), e del settore trasporti,
una delle principali
fonti di reddito della regione ligure: il traffico di container in
porto è del +5,2% nei primi 6 mesi.
Per quanto riguarda l'altra
grande fonte di reddito ligure, il
turismo, Bankitalia
riporta segnali positivi: nei primi sei mesi dell'anno si è avuta
un'evoluzione 7,5% nei primi 6 mesi dell'anno, con
un relativo aumento di spesa da parte dei turisti dell'8,6%
nei primi 7 mesi.
DA LEGGERE: Prestiti alle imprese: Italia più conveniente della Germania
Occupazione e famiglie: i dati di Bankitalia
Nel primo semestre 2015 , è aumentato
anche il numero degli occupati specialmente
a tempo indeterminato, grazie agli sgravi fiscali: questo
ha dato un colpo importante alla disoccupazione che è
scesa portandosi al 9,7%.
Sul
fronte famiglia c'è
stato un aumento dell'erogazione di nuovi mutui, e
una stabilizzazione del credito.
Anche per la Liguria, secondo Bankitalia, assistiamo a una lenta, ma concreta ripresa: uscire dalla recessione non è mai facile, si devono ricreare le abitudine economiche e soprattutto la circolazione di denaro, ma i segnali ci sono e fanno ben sperare per il futuro,