Tutti i ragazzi sognano il giorno in cui prenderanno la patente e potranno mettersi al volante della loro prima auto. La verità, però, è che la gran parte dei giovani guidatori si ritrova appiedato : colpa della crisi economica e della precarietà lavorativa, che impediscono ai ragazzi di mettere da parte qualche soldo e di avere accesso al credito bancario per potersi permettere una quattro ruote. Il brusco calo nell'acquisto di auto da parte degli under 30 è stato rilevato dall'Unrae, Associazione delle Case automobilistiche estere presenti in Italia, che propone l'introduzione di un'adeguata politica di agevolazioni al credito per rilanciare il settore. In altre parole, servono prestiti auto agevolati dedicati ai ragazzi.
Nel 2010 gli acquisti di macchine da parte di guidatori tra i 18 e i 29 anni sono stati pari a 23 veicoli per 1.000 giovani, contro i 30 venduti nel 2005 (questi dati sono stati ricavati mettendo in relazione le immatricolazioni con i dati Istat sulla popolazione). "Mentre la flessione complessiva del mercato globale dei privati nei 5 anni è stata del 17% - spiega Sirio Tardella, Direttore del Centro Studi Unrae - quella delle fasce giovanili si è attestata addirittura al 28,4%". Tardella non ha dubbi sulle motivazioni di questa contrazione: la colpa è della "difficoltà reddituale delle fasce giovanili, connesse alla precarietà occupazionale e alle crescenti problematiche di accesso al credito".
Per i giovani con uno stipendio ridotto, l'unica possibilità per acquistare un'auto è pagarla a rate con l'aiuto di prestiti personali o finalizzati, ma se le banche chiudono i rubinetti del credito (perché considerano i giovani troppo rischiosi) non ci sono molte alternative. Così la quota di mercato delle immatricolazioni da parte degli under 30 è passata in pochi anni dal 13,8% del 2005 all'11,9% del 2010, per arrivare al 10,7% nella prima metà del 2011. Per uscire da questo "impasse" bisogna puntare ad una "politica di agevolazione al credito per i giovani che si accingono ad acquistare la loro prima autovettura": il suggerimento arriva da Gianni Filipponi, Direttore Generale dell'Unrae, che è convinto che grazie ai prestiti agevolati si potrebbero aumentare le immatricolazioni di "50.000 unità annue".
In attesa di una politica di credito agevolata, i giovani che vogliano acquistare una macchina possono cercare i prestiti più vantaggiosi sul mercato con l'aiuto del servizio di confronto di SuperMoney: tra le banche che propongono questi finanziamenti ci sono Prestitempo, divisione per il credito alle famiglie di Deutsche Bank, Agos Ducato, specializzata in credito al consumo, Compass e molte altre.