Prestiti per spese mediche
Le spese mediche rientrano tra le motivazioni più ricorrenti nelle richieste prestiti avanzate dai risparmiatori italiani. Per soddisfare la crescente domanda, il mercato creditizio propone diverse soluzioni di finanziamento che includono non solo i prestiti personali e i prestiti finalizzati, ma anche la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, soluzioni queste proposte ormai dalla maggior parte delle banche e società finanziarie.
In quali casi è possibile richiedere un prestito per spese mediche?
I prestiti per le spese mediche possono essere richiesti per sostenere i costi di diverse tipologie di trattamenti o cure, come ad esempio:
- percorsi fisioterapici e riabilitativi;
- interventi chirurgici;
- per l’assistenza di malati non autosufficienti o che richiedono il trasferimento presso case di cura;
- cure dentistiche e odontoiatriche;
- trattamenti di bellezza e operazioni di chirurgia estetica;
- acquisto di attrezzature per l’attività sportiva e iscrizioni in centri sportivi e palestre.
Spese mediche: quali sono le possibili soluzioni di finanziamento?
Per soddisfare le esigenze delle diverse tipologie di risparmiatori, il mercato creditizio offre varie soluzioni che includono:
il prestito personale: oltre alla somma necessaria a coprire le spese mediche, con questa soluzione di finanziamento è possibile ottenere una liquidità aggiuntiva da impiegare per altre attività. Infatti, per richiedere questo prestito non è necessario specificare la motivazione o la finalità d’impiego della somma richiesta.
il prestito finalizzato: può essere sottoscritto presso lo stesso centro o clinica in cui si effettua la cura o il trattamento, grazie a delle particolari convenzioni sottoscritte con vari istituti di credito. Il grande vantaggio di queste soluzioni riguarda la rapida erogazione della somma richiesta.
il prestito con cessione del quinto della pensione o dello stipendio: funziona come un prestito personale, ma prevede una modalità di rimborso alternativa. Infatti, la rata sarà detratta in automatico dallo stipendio o dalla pensione, e non potrà superare il 20% della fonte di reddito percepita.
Per accedere ad ognuna di queste soluzioni è necessario avere una situazione finanziaria affidabile, derivante da una fonte di reddito costante come uno stipendio o una pensione, e nessuna segnalazione come cattivo pagatore.
Prestiti per cure mediche: cosa valutare prima di sottoscriverne uno?
Come accede per tutte le soluzioni di finanziamento, anche per i prestiti per le cure mediche è necessario prestare attenzione alle condizioni contrattuali, in modo particolare ai tassi di interesse applicati, l’importo della rata di rimborso, la presenza di coperture assicurative e l’applicazione di penali in caso di estinzione anticipata del contratto.
Infatti, sebbene la legge riconosca la possibilità di estinguere un contratto prima della scadenza prevista, l’istituto di credito che eroga il finanziamento potrebbe prevedere l’applicazione di una penale. In casi del genere occorre sapere che la normativa impone per la penale un tetto massimo dell’1% rispetto all’importo finanziato.
Anche per l’attivazione delle coperture assicurative la normativa riconosce la piena libertà al risparmiatore, che potrà decidere se sottoscrivere il contratto con la compagnia suggerita dall’istituto di credito oppure con un'altra.
Infine, per valutare la convenienza della soluzione di finanziamento scelta, bisogna sempre richiedere una simulazione del piano di rimborso che includa la chiara indicazione dei tassi d’interesse applicati e il calcolo della rata da pagare per tutta la durata del contratto.