La grande abbuffata di calcio della pay tv aveva già messo in allarme l'Antitrust. Parliamo di Sky e di diritti televisivi per lo sport, argomento che ha sollevato polemiche tra gli addetti ai lavori (tutti a brontolare, forse per invidia) e soprattutto tra i tifosi, che vedranno sempre meno partite ed eventi sportivi in chiaro.
Sky Italia era infatti diventata oggetto d'indagine da parte dell'Authority già nel 2010 per sospetta posizione dominante nell'acquisizione dei diritti in esclusiva dei Mondiali di Calcio 2010 e 2014. Un anno fa l'inchiesta del Garante si è estesa ai diritti per la Champions League nelle stagioni 2012-2015. La notizia di oggi è che il termine di questa istruttoria, fissato per il 30 giugno, è stato prorogato al 31 dicembre 2012.
Ufficialmente, il bollettino dell'Antitrust parla di "complessità degli elementi da valutare" a cui si aggiunge "la necessità di procedere ad ulteriori adempimenti istruttori ". Il monopolio di Sky sull'offerta calcio è ormai una realtà, ma probabilmente si tenta di far luce anche sui recenti accordi con Mediaset per i diritti dell'Europa League.