La pay tv è entrata solidamente nel salotto degli italiani, cambiando le loro abitudini televisive che appaiono oramai sempre più orientate verso la programmazione offerta dalle tv a pagamento. L'offerta di pay tv in Italia è piuttosto consistente e vede tra le società dominanti l'offerta pay tv di Sky e quella di Mediaset Premium.
Tra la pay tv di Mediaset e la pay tv di Sky è una lotta continua al primato in una sfida all'ultimo abbonato. Se la pay tv del Biscione, infatti, è molto lontana dal pareggio, con un conto in perdita di quasi 30 milioni nei primi nove mesi del 2011, anche Sky, che ha raggiunto oltre 5 milioni di abbonati, ha registrato per la prima volta alla fine del terzo trimestre dell'anno una diminuzione dei ricavi del 7%. Questi dati, anche se indici di un bilancio negativo, non indicano la mancanza di crescita da parte delle due aziende, quanto piuttosto una generale difficoltà del mercato delle pay tv dell'ultimo periodo, che ha registrato un calo del 28% del numero degli abbonati, nonché la difficoltà a emergere nella competizione tra società.
La pay tv di Mediaset ha avuto ricavi in crescita del 14% negli ultimi 9 mesi, tuttavia, dato che l'offerta Mediaset Premium è meno costosa (40% in meno) rispetto a quella di Sky, la pay tv di Mediaset deve lavorare di più per raggiungere la concorrente. La pay tv di Mediaset è comunque riuscita a raggiungere circa 2 milioni di spettatori e a coprire i due terzi dei nuovi abbonati, tuttavia per arrivare al pareggio con Sky dovrebbe avere almeno 150.000 abbonati in più.
In un momento particolarmente difficile per i consumi come quello attuale, la qualità dell'offerta delle pay tv sul mercato, oltre alla loro convenienza, potrebbe orientare le scelte dei clienti nel futuro. Per confrontare le migliori offerte di pay tv i consumatori possono far riferimento al portale di SuperMoney che permette di comparare le migliori proposte per tv satellitare, digitale terrestre, tv on line e sul telefonino.