La competitività nel settore Pay Tv vive di fiammate, di colpi di scena e dispetti milionari, come quello che Mediaset Premium ha giocato a Sky Tv in relazione ai diritti di trasmissione della prossima Champions League. Tra offerte e abbonamenti in continua evoluzione, selezionare il servizio più adatto alle proprie esigenze è diventato davvero complicato, tanto che i consumatori si avvalgono della possibilità di porre le Pay Tv e i relativi pachetti a confronto, in modo da selezionare con maggior consapevolezza la soluzione migliore.
Gli utenti sono diventati più smaliziati e consapevoi dei propri diritti, si aggiornano, setacciano il web e sono in grado di informarsi su Sky Tv e i suoi prodotti così come su quelli di Mediaset Premium, in pochi clic, perfettamente abili a distinguere le offerte vantaggiose da quelle solo apparentemente tali.
La competizione incessante e un target in continua espansione hanno spinto Mediaset Premium ad assumere una nuova configurazione in seno alla proprietà. È appena stata completata (il 13 gennaio), infatti, l'acquisizione dell'11,1% delle quote azionarie di Mediaset Premium Spa da parte dell'operatore spagnolo Telefonica.
Il gruppo iberico verserà una somma totale pari a 100,0 milioni di euro, in conformità a un equity value della società del Biscione pari a 900 milioni di euro. Telefonica è una delle più rilevanti compagnie di telecomunicazioni che opera sia nel mercato fisso che in quello mobile e opera principalmente in Spagna e America del Sud.
Il Consiglio di Amministrazione di Mediaset Premium vedrà rappresentato anche il gruppo spagnolo, nella persona di Luis Velo Puig-Durán. Il cda del gruppo milanese è presieduto da Marco Giordani mentre Franco Ricci svolge il ruolo di amministratore delegato.
L'accordo fra le parti era già stato raggiunto lo scorso 7 luglio, dando una nuova dimostrazione di come il settore della telefonia e quello della tv siano sempre più interdipendenti. La nuova partnership non chiude alla possibilità che nuovi investitori possano investire su Mediaset Premium, come già ribadito a più riprese dai vertici della società del gruppo Mediaset.