"Da novembre Fastweb non fornirà più il servizio di Iptv: che cosa dovrei farmene della Videostation pagata 29 euro? Vorrei farmela rimborsare, ancora una volta hanno cambiato le carte in tavola a gioco già iniziato": questo è solo uno dei tanti sfoghi visibili oggi su forum e chat di tutta Italia. A scatenare l'ira dei consumatori, la cui tutela è andata come al solito a finire nel dimenticatoio delle strategie aziendali, la formalizzazione della chiusura di Iptv, piattaforma lanciata nel 2001 con l'intento di offrire in contemporanea e mediante l'uso di un solo decoder tutti i canali gratuiti disponibili sulle reti digitali terrestri insieme con le offerte di pay-tv. Il progetto di rivoluzionare il mercato è naufragato, e Fastweb vi ha posto fine.
Del resto la travagliata vicenda di Iptv è sotto gli occhi di tutti. Compiuto il lancio del prodotto e notato lo scarso successo ottenuto, l'azienda facente capo al gruppo Swisscom decise, alle soglie del 2011, di stringere un accordo con Sky: scopo della simbiosi l'intento di offrire ai propri clienti una Home Pack che includesse i canali satellitari della pay tv ed i servizi internet di telefonia della compagnia nata come una joint venture a Milano nel 1999. Dai 200 mila abbonamenti fatti registrare nel 2010 ci si muove di poco, ecco che Fastweb medita una dipartita: l'annuncio arriva in primavera, Iptv non esisterà più. Oggi, trascorsi alcuni mesi, gli utenti hanno iniziato a ricevere le lettere che formalizzano lo soppressione del servizio.
A trasformare il danno in beffa il fatto che Fastweb abbia fissato il 5 novembre come data a decorrere dalla quale avverrà l'interruzione del servizio, laddove invece Sky ha fatto sapere che sospenderà il medesimo a partire dal 4 ottobre, in palese anticipo. Le difficoltà in cui è incappata l'azienda sono tra l'altro sintomatiche di un settore che globalmente, a causa di politiche poco oculate, non riesce a raggiungere nemmeno quota 600 mila abbonamenti. La società ha così deciso di tagliare il servizio; lettere, e-mail ed avvisi sugli schermi segnaleranno agli utenti la chiusura del medesimo. A colmare il vuoto nuove offerte e promozioni lanciate da Sky, che sta in questi giorni paventando ai neo orfani di Iptv la possibilità di passare al satellite. Non c'è nulla da fare, a spuntarla è sempre la società del gruppo News Corporation…