Il Garante Antitrust ha inflitto una multa di 120 mila euro a Mediaset Premium. RTI, proprietaria della pay tv di Cologno Monzese è stata sanzionata per aver diffuso informazioni pubblicitarie ingannevoli e aver limitato i diritti contrattuali degli abbonati. Gli spot in questione sono quelli diffusi tra maggio e settembre 2011 in tv e in radio con lo claim: "La vedi gratis fino al 1° ottobre senza pagare l'abbonamento e poi decidi!".
Secondo l'Antitrust, Mediaset avrebbe omesso che, aderendo alla promozione, il cliente avrebbe automaticamente sottoscritto un abbonamento annuale. Secondo le clausole del contratto, in caso di mancato interesse al termine del periodo di prova, il consumatore avrebbe dovuto inviare una richiesta formale di recesso. I mesi gratuiti di abbonamento nascondevano dunque una trappola.
La motivazione dell'Antitrust accusa Mediaset di aver fornito ai consumatori "informazioni non rispondenti al vero, ambigue, inesatte, fuorvianti o incomplete, omettendo di fornire loro dettagli rilevanti sulle caratteristiche e le condizioni economiche dei servizi televisivi a pagamento oggetto di promozione, così da indurli in errore e ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbero altrimenti preso".
Le segnalazioni giunte al Garante hanno anche evidenziato pratiche scorrette operate dai call center di RTI. Pressioni sugli utenti e omissioni su costi reali, limiti di fruibilità e oneri aggiuntivi sono i punti contestati all'azienda, colpevole anche di fornire il servizio di assistenza clienti solo attraverso un numero a pagamento, limitando in questo modo l'esercizio dei diritti contrattuali.