I grandi eventi sportivi, si sa, rappresentano una di quelle categorie di programmi assai seguite in televisione. Dal momento che, a partire dalle prossime Olimpiadi 2012 (a luglio a Londra), le più importanti manifestazioni di sport risulteranno proprietà quasi esclusiva delle pay tv (moto gp, formula 1 e serie a su tutti), gli italiani si stanno godendo questi Europei di calcio eccezionalmente trasmessi per intero in chiaro da "mamma" Rai.
Oltre 17 milioni di spettatori hanno seguito la sofferta vittoria degli Azzurri ai quarti di finale contro l'Inghilterra la scorsa domenica (24 giugno). La partita, in onda su Rai1 ha totalizzato 19 milioni e 476 mila spettatori, con uno share del 74.56%. Il picco è stato raggiunto alle 23.24, al momento del rigore calciato da Diamanti: 21 milioni e 816 mila gli spettatori e uno share dell'85.31%. Risultati davvero impressionanti.
Infine, si pensi che la partita precedente, Italia-Irlanda, era stata vista su RaiUno da 17,4 milioni, con il 59.73%. A questo dato si era aggiunto Raisport 2 che aveva ottenuto, per lo stesso avvenimento, il 7.87% di share pari a 2.303.000.
Oltre 17 milioni di spettatori per il quarto incontro della nazionale italiana di calcio agli Europei 2012 trasmesso domenica 24 giugno. La partita Italia-Inghilterra in onda su Rai1 ha totalizzato 19 milioni e 476 mila spettatori, con uno share del 74.56%. Il picco è stato raggiunto alle 23.24, al momento del rigore calciato da Diamanti: 21 milioni e 816 mila gli spettatori e uno share dell'85.31%.
Infine, nel pomeriggio di domenica, un altro successo Rai: in sette milioni hanno visto il Gran Premio di Valencia vinto da Fernando Alonso. Questi dati fanno ben capire come la pardita di tali eventi impoverirà enormemente (sotto tutti i punti di vista) la televisione in chiaro.