Su Fox Crime torna la squadra di profiler più amata del piccolo schermo, quella di "Criminal Minds". La serie è incentrata sui membri dell' Unità Analisi Comportamentale di Quantico (BAU), che studiando la psicologia dei soggetti indagati riesce a risolvere i più efferati crimini attraverso la costruzione di un "profilo". La serie è giunta alla nona stagione e sbarca con i nuovi episodi sul canale tematico satellitare Sky a partire dal 4 febbraio.
Hotch, Rossi, Morgan, Blake, J.J., Garcia e il Dott. Reid si troveranno a fare i conti con nuovi, sadici S.I. (soggetti ignoti: così sono chiamati i criminali dei quali il team è chiamato a stilare i profili), rispondendo alle richieste d' aiuto dei dipartimenti di polizia di tutti gli Stati Uniti d' America.
Negli anni, la serie ideata da Jeff Davis è riuscita a conquistare una sempre più ampia fetta di pubblico, grazie alla sua formula pienamente collaudata - indagini al cardiopalma, S. I. "accattivanti", attenzione sulla sfera privata dei protagonisti, dei quali sono ben delineati caratteri, virtù e debolezze: ogni criminologo ha la sua zona d' ombra che affascina lo spettatore - e nonostante i numerosi rimaneggiamenti nel cast (ultimo turn-over quello tra Paget Brewster - ovvero l' agente Emily Prentiss - e Jeanne Tripplehorn, alias Alex Blake avvenuto tra la settima e l'ottava stagione, inizialmente indigesto ai fan della serie crime) l'appeal sul pubblico è rimasto invariato.
Ma dove eravamo rimasti? L' ottava stagione si era chiusa con la tragica morte del capo sezione Erin Strauss (Jayne Atkinson) per mano del Replicatore e, dunque, con un posto vacante che viene proposto ad Aaron "Hotch" Hotchner (Thomas Gibson), il quale vive la profonda indecisione se assumere o meno un ruolo d' ufficio, abbandonando le indagini sul campo. La nona stagione si apre con un doppio episodio incentrato su un serial killer di donne, la cui colpevolezza non è così scontata come potrebbe sembrare.
Anche in questa nuova stagione troviamo numerose guest star provenienti dal blasonato universo televisivo, come Camryn Manheim ed Esai Morales (nei panni dell'agente Mateo Cruz, che pare avrà qualche legame con uno dei membri della BAU). Del resto, "Criminal Minds" è considerata una produzione di altissimo livello nella quale, nel corso degli anni, numerosi volti noti del grande e piccolo schermo hanno fatto a gara per comparire anche solo in un episodio, spesso interpretando il ruolo del soggetto ignoto: i casi più eclatanti furono quelli di Luke Perry (il Dylan di "Beverly Hills 90210") e James Van Der Beek, direttamente dalla serie per teenagers tutta miele ed amicizia "Dawson's Creek". E vedere il giovane e sognatore Dawson diventare un killer dalla triplice personalità, beh, scusate se è poco…