Calcio spettacolo a Recife (Brasile) con Italia-Giappone, e chi se lo aspettava? Prima della sintesi della partita diamo uno sguardo all'oario tv e streaming di Italia-Brasile di sabato.
Orario tv e diretta streaming di Italia-Brasile 22 giugno Confederations cup 2013
La partita si disputerà a Salvador (Brasile) con calcio d'inizio alle 21:00 ora italiana; l'evento sarà trasmesso su Rai Uno e su Sky alle 21. Sarà inoltre possibile seguire la partita in diretta streaming suRai.it e su Skygo.
Sintesi Italia-Giappone Confederations Cup 2013
Giovedì 20 giugno, a mezzanotte, la squadra di Zaccheroni parte come un treno contro la nostra nazionale; salta subito all'occhio la velocità di gambe e di gioco dei nipponici che giocano a memoria con contromosse e pochi tocchi, non dando il tempo all'avversario di capire in anticipo cosa fare. Si nota subito la differenza di forma delle due squadre: gli italiani sentono di più il caldo e sono più affannati. Il Giappone va in gol in men che non si dica con la partecipazione di 'De Sciglio' che, sotto pressione, regala la palla all'avversario.
Buffon, sentendosi chiamato in causa, fa quel che può per cavare la palla all'attaccante giapponese, tuttavia rimedia soltanto un rigore contro, complice la mal interpretazione dell'arbitro che non vedendo il portiere dell'Italia prendere in pieno la palla con la gamba, fischia fallo; 1 a 0 per il Giappone. Ma allo stadio di Recife (Brasile) succede di tutto e di più; dopo alcuni rimpalli in difesa, gli italiani si ritrovano sotto di 2 gol in pochi minuti. Ma 'De Rossi' dà una speranza agli azzurri accorciando le distanze con un gol di testa su calcio d'angolo di 'Pirlo'.
Sull'onda dell'entusiasmo, pochi minuti dopo, l'Italia colpisce un palo con Giaccherini; si va negli spogliatoi con risultato di 1-2. Nella ripresa il Giappone si trova un in difficoltà, contro un'Italia che torna in campo più decisa e stavolta è proprio 'Giaccherini' a ribaltare la situazione mettendo in osticità un difensore che, sotto pressione, si fa sottrarre la palla sulla linea di fondo che prontamente l'italiano metterà al centro a raso terra dove troverà un difensore che, nel tentativo di non fare arrivare la palla a 'Balotelli' e spazzarla via in scivolata, si farà autogol, 2 a 2.
Tutto da rifare quindi ma, stavolta, l'arbitro è dalla nostra parte, non vedendo un fallo involontario di mano fischia rigore per gli azzurri; giusto così un rigore regalato a testa. 'Balotelli' va sul dischetto, guarda il portiere fino all'ultimo secondo e lo spiazza alla sua destra, palla da una parte, portiere dall'altra. Ma l'Italia fa fatica e si vede, mentre il Giappone è partito in quinta e sembra voler ingranare anche la sesta.
Arriva presto il pareggio su palla inattiva con un gran gol di testa di Okazaki, 3 a 3. Le due squadre danno l'anima in campo ma alla fine è l'Italia ad avere la meglio grazie ad un invenzione di 'De Rossi' (grande assente alla prossima Italia-Brasile) che, dopo una finta di corpo che sbilancia la difesa, smista la palla in area per 'Marchisio' il quale la metterà semplice sui piedi di 'Giovinco' che non dovrà fare altro che toccarla in porta. Italia-Giappone finisce 4 a 3. L'Italia si qualifica quindi con un turno d'anticipo per la semifinale; potrà così affrontare con più serenità, nella prossima partita, un Brasile di tutto rispetto che viene da 2 vittorie consecutive senza gol incassati.