Fortunatamente la proposta nelle sale cinematografiche sta aumentando mese dopo mese portandosi dietro l'interesse di un pubblico che piano piano tende finalmente a tornare al cinema, anche perchè la pay tv sta perdendo colpi su colpi per la sua offerta sempre troppo ripetitiva e magari anche non in linea con i gusti dei clienti.
Ed è proprio questo il problema principale dell'offerta cinema delle diverse televisioni a pagamento: troppi film che si ripetono durante il giorno e addirittura durante il mese, e proprio per questo molti clienti stanno abbandonando il servizio per questa situazione di stallo. In Italia si punta troppo su Calcio e Formula 1, gli sport nazionali del popolo del Bel Paese.
Ma un barlume di speranza arriva inaspettatamente da Intel che tenta di muoversi verso la pay tv: ha in cantiere accordi con Time Warner, Nbc Universal e Viacom per distribuire show e film. Un nuovo capitolo strategico del gigante tecnologico che vuole espandere i suoi confini oltre i personal computer e i dispositivi mobili. A rivelare la notizia è stata l'agenzia di stampa Bloomberg, che segnala anche trattative preliminari con News Corp, Walt Disney e Cbs.
Ma per il momento si tratta solo del servizio video on demand, un registratore con archiviazione di filmati nella nuvola informatica e applicazioni software come, ad esempio, Netflix, accessibile mediante un dispositivo, il set-top-box, e potrebbe essere integrata con sensori di movimento del corpo in grado di affiancare il tradizionale telecomando.
E così il sogno di molte persone si sta avverando: vedere il film che si vuole sulla smart tv tramite internet, senza dipendere della programmazione televisiva che il più delle volte, come abbiamo già accennato, è troppo ripetitiva. Un fenomeno che è in piena crescita in tutto il mondo e, più lentamente, anche in Italia.