"Il governo si farà portavoce presso l'Associazione bancaria italiana per un rinvio del pagamento dei mutui". Questo l'annuncio del commissario delegato per la Ricostruzione in Abruzzo, Gianni Chiodi, all'indomani degli incontri istituzionali romani. Il commissario ha inoltre dichiarato di aver investito il Ministero dell'Economia circa il problema della sospensione dei mutui per gli abitanti dell'Aquila colpiti dal sisma dello scorso anno. La risposta del Governo delega il compito di dirimere la questione all'Abi e di conseguenza al sistema bancario italiano.
Secondo l'ultima decisione del comitato esecutivo dell'Abi, la sospensione del pagamento dei mutui e dei finanziamenti in essere al 6 aprile 2009 è valida fino al 30 giugno 2010.
L'Associazione bancaria italiana nel provvedimento dello scorso 17 dicembre aveva stabilito infatti che "ciascuna banca potrà aderire su base volontaria alla misura di sospensione dei mutui, regolare in piena autonomia le condizioni di applicazione e riscossione degli interessi relativi al periodo di sospensione, identificare e proporre piani di rientro oltre a determinare le modalità di comunicazione alla clientela."
L'auspicio di Chiodi è che la misura straordinaria venga prorogata almeno fino al prossimo dicembre, viste le condizioni economiche attuali delle famiglie abruzzesi. Un appello che il commissario ha già formalizzato al Ministero, affinché la proposta sulla sospensione dei mutui casa possa concretizzarsi al più presto possibile.
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