Si sa, la vita dei lavoratori precari non è mai stata semplice, soprattutto per chi costretto a sottostare con formula contrattuale a termine e senza garanzie incontra enormi difficoltà a richiedere un prestito o addirittura un mutuo per l'acquisto di una casa.
Fino a poco tempo fa, l'unica alternativa era la garanzia fornita dai genitori o da un parente prossimo per l'acquisizione del bene, ma in assenza di queste 2 figure la possibilità di un mutuo sfumava, mentre adesso tutto sembra più facile, grazie al fondo istituito dal governo Italiano nel 2011, in collaborazione con l'ABI (Associazione delle Banche Italiane).
Poco conosciuto, il fondo di 50 milioni di euro, dedicato ai giovani precari, coprirà fino al 50% del mutuo.
Per accedere al Fondo di Garanzia, voluto dal ministero della gioventù e che offre un valido aiuto ai lavoratori atipici, bisogna avere alcuni requisiti.
Caratteristiche di accesso:
1) Avere meno di 35 anni
2) Essere sposati o in alternativa genitori single con figli a carico
3) Dare l'immobile in garanzia, cioè sottoporlo a ipoteca
4) Dichiarare un reddito inferiore a 35 mila euro
5) I membri del nucleo familiare non devono essere titolari di altri immobili
6) Il 50% del reddito complessivo ai fini Irpef deve da contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato
Caratteristiche dell'immobile:
L'immobile per il quale si chiede il finanziamento agevolato deve essere solo per abitazione principale, e la superficie dell'immobile non deve superare i 90 metri quadri, non rientrano in tale categoria le abitazioni signorili (A1), ville (A8), castelli e palazzi (A9).
Caratteristiche del finanziamento:
L'ammontare del mutuo non deve essere superiore a 200.000 euro, il tasso applicato e le condizioni sono stabiliti dai singoli istituti bancari secondo le caratteristiche e la durata del finanziamento, inoltre i finanziatori s'impegnano a non chiedere ai mutuatari, garanzie aggiuntive, oltre all'ipoteca sull'immobile e alla garanzia fornita dallo stato.
Caratteristiche fondo garanzia:
La Garanzia del Fondo è concessa nella misura del 50% della quota capitale nei limiti concedibili per i quali il gestore, ha dato positiva approvazione degli oneri determinati secondo quanto previsto dalla Convenzione e degli eventuali interessi contrattuali calcolati in misura non superiore al tasso legale in vigore alla data, e comunque per un ammontare non superiore a € 75.000,00.
Per ottenere il prestito o per eventuali informazioni, è bene consultare il sito del Ministero della Gioventù dove troverete tutte le indicazioni e le Banche aderenti all'iniziativa.