Oggi richiedere un mutuo online permette di risparmiare sia in termini di tempo, che di denaro. Oltre, infatti, ad avere la possibilità di confrontare in tempi rapidi e senza muoversi da casa le offerte delle principali banche online, è possibile abbattere tutte le spese annesse ai finanziamenti tradizionali. A tale proposito presentiamo oggi il mutuo a tasso fisso proposto da Iwbank e privo di spese accessorie. Infatti l'istruttoria, la perizia, l'assicurazione sulla casa e i costi periodici (spese di gestione e incasso rata) sono pari a zero.
Iwbank offre ai propri clienti la possibilità di scegliere tra finalità, tasso e modalità di rimborso differenti, in modo da trovare la combinazione più adatta alle esigenze di tutti. La percentuale massima finanziabile è pari all'80% solo per l'acquisto della prima casa e la somma massima finanziabile è di un milione di euro da rimborsare anche in 30 anni.
Il mutuo a tasso fisso non è in genere conveniente come quello a tasso variabile, reso particolarmente allettante dalla discesa dell'Euribor, l'indice di riferimento per il tasso variabile, che lo scorso 3 maggio ha raggiunto lo 0,399%, avvicinandosi al minimo storico (0,397%) del 31 marzo 2010. Tuttavia insieme all'Euribor, sono scesi anche gli indici Eurirs, i parametri utilizzati per agganciare (al momento della stipula e per l'intera durata del finanziamento) il calcolo del tasso fisso. L'Eurirs a 20 anni è, infatti, sceso al 2,55%, mentre quello a 25 anni è scivolato al 2,51%. Per cui, tenendo conto dell'Eurirs applicato e quindi di quello registrato come da contratto il ventesimo giorno del mese precedente a quello della stipula, richiedendo all'istituto online 120 mila euro in 20 anni, la rata sarebbe di 658 euro circa, con tasso finito del 5,19% e Taeg del 5,34%.
Iwbank offre, inoltre, l'opportunità di modificare la rata del mutuo. A fine mese, l'opzione "Salvadanaio Offset" riduce la rata del finanziamento, in base alla giacenza media presente sul conto. Ogni mese la quota di interessi della rata non è calcolata sul semplice capitale residuo, come per i mutui tradizionali, ma sulla differenza tra il capitale residuo e la giacenza media del Conto IW.