È un periodo pessimo per chi deve richiedere dei mutui, i tassi di interesse negli ultimi mesi hanno continuato a crescere fino a toccare nel mese di gennaio il 4,55%. Ma non sembra essere così per tutti. I Senatori della Repubblica Italiana possono accedere a mutui a tassi estremamente agevolati o comunque molto distanti da quelli proposti dalle banche ai cittadini "normali".
Questo è quanto è emerso dopo il video-denuncia del Senatore Idv Francesco Barbato, che si è recato presso una filiale BNL interna al Senato con una telecamera nascosta. A Barbato, che ha richiesto informazioni riguardo a un mutuo per l'acquisto di una casa, è stato detto che per i Senatori è previsto un tasso variabile dell'1,57%. Una percentuale molto lontana da quella prevista per i cittadini comuni (che supera il 4%) e anche più bassa rispetto al tasso concesso agli stessi dipendenti della banca. L'impiegato di filiale ha aggiunto, inoltre, che di questi tassi agevolati possono beneficiare anche gli amici e i parenti dei Senatori,"basta dietro ci sia un onorevole" che faccia da garante.
Il video che testimonia questo ennesimo scandalo parlamentare all'italiana è stato trasmesso dal programma Piazzapulita, condotto da Corrado Formigli su LA7, andato in onda qualche sera fa.
Il fatto ha suscitato reazioni di sdegno da parte di Asso-Consum, che ha commentato con parole dure questo episodio: "Si tratta di una notizia sconvolgente, che purtroppo conferma ancora una volta come in Italia le regole non siano uguali per tutti ma ci sia invece una casta che beneficia di enormi privilegi".
Il legame tra gli istituti bancari e i politici dà ancora più fastidio soprattutto alla luce delle maxi-iniezioni di liquidità della Bce, che dovrebbero portare a un atteggiamento più "benevolo" nei confronti dell'erogazione di prestiti e mutui alle famiglie. Effetti che per ora non si notano anzi: i tassi dei mutui italiani sono tra i più alti d'Europa (in Italia si parla del 4,6%, mentre la media europea è del 3,9%). Maria Ruggirello, segretario generale Asso-Consum, ha commentato: "Il fatto che gli amici dei parlamentari, oltre ovviamente ai parlamentari stessi, possano ottenere consistenti agevolazioni nella concessione di un mutuo è scandaloso. Inoltre, per un italiano riuscire ad ottenere un mutuo è diventato davvero difficile: i lavoratori precari sono sempre di più ma per l'apertura di una linea di credito è necessario avere un contratto a tempo indeterminato, condizione ormai rara nel nostro Paese". Il presidente di Asso-Consum Daniela Perrotta ha concluso esortanto "la Banca d'Italia a vigilare sul comportamento degli istituti di credito".