I consumatori italiani e spagnoli sono quelli che più fanno fatica a pagare la rata del mutuo (il 46% ed il 48% rispettivamente dichiara che non riesce), contro una media europea del 29%, abbassata soprattutto da tedeschi e olandesi le cui finanze sono decisamente più sane. Questo è quanto rende noto la banca (olandese, guarda caso) Ing Direct, che ha appena diffuso i dati del suo studio a livello continentale "Mutui e Case".
Di necesità virtù, come si suol dire, e dunque a causa della crisi gli italiani si sono fatti più informati e pronti a cambiare il mutuo, ovvero a chiedere un mutuo surroga così da poter beneficiare di una rata più leggera, seppur allungando per forza di cose il piano di ammortamento del mutuo: sempre dallo studio di Ing Direct emerge che il 10% dei mutuatari in Italia ha optato nell'ultimo anno per tale soluzione, il 13% si dice pronto a farlo. Questo a fronte di una media europea di richieste di mutui surroga pari al 7% dei consumatori con finanziamento in corso e nonostante ad ora i tassi di interesse siano molto bassi, in particolare per i mutui a tasso variabile.
A livello continentale si segnala che l'84% di chi ha un mutuo preferisce non sfruttare l'attuale situazione degli interessi ai minimi per estinguere anticipatamente il debito e continuare quindi a pagare secondo quanto previsto dal contratto.
Passando al mercato immobiliare, che come abbiamo già informato nell'articolo Prezzi delle case e compravendite ancora giù continua a vivere una fase decisamente negativa, la percentuale degli italiani che si attende una svalutazione del proprio immobile è passata in un anno dal 30% al 37,8%. In Europa la situazione è ambivalente: ci sono Paesi come la Turchia, la Gran Bretagna e altri dove i consumatori si attendono una crescita dei prezzi delle case, Paesi come appunto Italia, Spagna ma anche Olanda dove il presentimento di ulteriori ribassi è molto diffuso.