Cosa è cambiato nel settore mutui nell'arco di pochi mesi? Chi è alla ricerca di un mutuo sa bene come sta andando il mercato. Da luglio a oggi, per colpa delle tensioni generate dalle incertezze sul debito pubblico dell'Italia e di altri paesi europei, il denaro è diventato molto più costoso per le banche italiane che, a loro volta, sono costrette ad aumentare i costi delle operazioni per cui è previsto l'uso del denaro.
Nel caso dei mutui, questo aumento viene definito spread, ovvero la percentuale di guadagno della banca che, sommata al tasso di riferimento scelto come indice (Irs, Euribor o Bce) concorre a formare il Tasso Annuo Nominale Medio (Tan) di un mutuo. Prima dell'estate lo spread medio si attestava intorno all'1,50%, attualmente, alcune banche, applicano uno spread che supera il 3% e, in alcuni casi, raggiunge addirittura uno spaventoso 4%.
Questi rincari, seppur disomogenei, hanno colpito gli utenti: mai come in questo momento, dunque, prima di richiedere un mutuo, è importante valutare con attenzione le opzioni più convenienti. Numericamente parlando, l'1% in più, su un mutuo medio di 130 mila euro, si traduce in un costo aggiuntivo che può raggiungere gli 800/900 euro all'anno.
Il momento di comparazione delle varie offerte è una fase più che mai essenziale, e SuperMoney, il portale che offre un servizio di confronto mutui, può aiutare l'utente ad orientarsi in questo mercato complesso.
Tra le proposte di mutuo attualmente presenti sul mercato figurano mutuo arancio di ING Direct, pensato per l'acquisto della prima e della seconda casa, mutui CheBanca!, che offrono diverse soluzioni per la gestione della rata, mutui BNL, che coprono le più diverse esigenze attraverso una vasta gamma di proposte (mutuo BNL per acquisto prima casa, mutui con rate flessibili e mutui con rate iniziali leggere; mutuo BNL per acquisto altri immobili destinati alla compravendita di casa o altri stabili che richiedono un finanziamento a media o lunga scadenza), mutui Cariparma, con svariate soluzioni personalizzate, mutui Barclays, dedicati all'acquisto prima e seconda casa, alla ristrutturazione a alla costruzione, e molti altri.