Chi ha stipulato un mutuo online o tradizionale con tasso variabile, negli ultimi anni ha sicuramente fatto la scelta giusta e anche chi poco tempo fa ha rifiutato di cambiare da tasso variabile a fisso proposto dalle banche tramite la surroga, la sostituzione o rinegoziazione del finanziamento per la prima o seconda casa, ha potuto risparmiare sulle rate, grazie alla discesa dei tassi di interesse.
La politica monetaria della BCE sta, infatti, portando gli indici Euribor a livelli sempre più bassi, con conseguente riduzione delle rate di mutuo dei contratti già stipulati e, ovviamente, con l'interessamento di nuovi clienti verso questo tipo di prodotto.
I parametri che vengono solitamente usati per indicizzare i finanziamenti ipotecari per la casa sono l'Euribor a tre mesi e l'Euribor un mese, che oggi si trovano ai minimi storici. A tale quota va poi sommato il guadagno della banca, lo spread, attualmente oscillante per i mutui a tasso variabile sul 3% (per le nuove stipule).
C'è chi preferisce avere un tasso fisso e sapere che comunque vada pagherà la solita rata, oppure c'è chi "rischia" qualcosa in più accendendo un mutuo in cui nel tempo potrebbe pagare meno interessi.
Proprio per questo e per fare la scelta giusta senza ripensamenti, esistono dei siti internet pensati per aiutare a compiere la giusta scelta, come SuperMoney, che consentono la comparazione e il confronto online delle migliori banche.