Lo scenario sembra farsi incoraggiante e i dati parlano, seppur a bassi toni, di una ripresa. Secondo i dati diffusi dall'Associazione delle Banche Italiane, i primi dieci mesi del 2014 hanno registrato un aumento delle richieste di mutuo e dei prestiti concessi. Merito forse del Fondo di Garanzia per i Mutui promosso dalla Legge di Stabilità del 2014? Probabilmente si. Richiedere un mutuo per molti italiani significa cercare la soluzione più conveniente e quindi confrontare i mutui proposti dai vari operatori.
La questione viene analizzata in maniera più analitica da un esperto del settore bancario, Vincenzo Imperatore, che nel suo ultimo libro, dal titolo particolarmente allusivo, "Lo so. Ed ho le prove" racconta e analizza dettagliatamente alcune strategie a cui ricorrono spesso le banche per conquistare nuovi clienti e vendere i loro prodotti. Informandosi sui prodotti Barclays, di Cariparma e molti altri istituti di credito, ha spesso rintracciato l'attuazione di particolari strategie che sembrano trovare terreno fertile nei clienti che, in uno stato di sudditanza psicologica e ignoranza finanziaria, cedono alle condizioni proposte/imposte.
L'esperto sostiene che una delle dinamiche più ricorrenti è quella che vede seguire alla richiesta di mutuo l'acquisto di un prodotto bancario, generalmente uno dei più redditizi per la banca. E così il cliente si trova in un solo colpo coinvolto in una relazione con la banca decisamente complicata e dalla durata indefinita. Una delle tecniche più semplici che si potrebbe adottare in questi casi per non ricadere in questi "trucchetti" sarebbe quella di reperire preventivamente delle informazioni chiare e dettagliate su ciò che si intende ottenere rivolgendosi ad una banca. E una volta fatto ciò escludere totalmente la possibilità di accettare ogni altra proposta.
Ultima tendenza è quella di omaggiare il cliente con smartphone, televisori e attrezzature sportive, quasi per confonderlo e trascinarlo a firmare nuovi finanziamenti, vere strategie di marketing in ambito bancario. Ma anche in questo caso l'unica arma di difesa è la determinazione, al terzo no del cliente anche il più astuto dei funzionari bancari deporrà le armi.