Aumentano le richieste di mutui per l'acquisto di abitazioni appartenenti a classi energetiche elevate o comunque dotate di soluzioni in grado di assicurare una maggiore ottimizzazione delle risorse. I dati dell'ultimo "Rapporto annuale sull'andamento del mercato immobiliare urbano", realizzato da ENEA, Istituto per la Competitività (I-Com) e dalla Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionisti (FIAIP), confermano una crescita del 10% nel 2016.
Anche l'Abi, Associazione Bancaria Italiana, conferma questa tendenza mettendo in evidenza anche l'ampliarsi dell'offerta del mercato creditizio. Infatti sono davvero tante le banche in grado di proporre dei mutui prima casa con formule agevolate, in grado di assicurare un buon margine di risparmio in caso di acquisto di un'abitazioni appartenete ad una classe energetica elevata, ovvero di classe A e B.
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Mutui casa: quali sono le preferenze degli italiani?
La sensibilità degli italiani verso le problematiche ambientali sembra favorire l'acquisto di case dotate di soluzioni energetiche innovative, in grado cioè di assicurare un notevole risparmio energetico e un migliore impiego delle risorse. Oltre alla tutela dell'ambiente, anche la prospettiva del risparmio energetico sembra essere una delle ragioni che spinge verso l'acquisto di "abitazioni green".
La presenza di sistemi energetici basati sull'impiego di risorse rinnovabili, e in grado di ottimizzare l'uso delle risorse sono quindi alcuni dei principali requisiti presi in considerazione al momento dell'acquisto. La ricerca del risparmio energetico e del relativo ritorno economico sono alla base di un'altra tendenza emersa dal rapporto Enea.
Infatti, oltre all'acquisto di abitazioni di classe energetica elevata, i dati evidenziano anche una crescita degli investimenti finalizzati alla ristrutturazione e all'efficientamento energetico. Infatti, grazie alle agevolazioni fiscali previste dagli Ecobonus è possibile ottenere delle detrazioni del 65% e del 50% per tutti gli interventi di riqualificazione energetica e ristrutturazione effettuati entro la fine del 2017.
Quali sono le proposte per incentivare e richieste di mutui green?
Per supportare l'acquisto di abitazioni appartenenti a classi energetiche elevate si sta valutando adozione di nuove soluzioni. Tra le varie proposte ci sarebbe la possibilità di creare dei piani di ammortamento agevolati o l'adozione di tassi d'interesse più contenuti, con la possibilità di introdurre sul mercato dei "rating verdi".
Si tratta di soluzioni finalizzate a favorire non solo gli intestatari dei mutui ma anche le banche, grazie all'aumento del valore delle abitazioni su cui vengono iscritte le ipoteche.
Agevolazioni mutui green: quali sono le direttive europee?
Alla base di tutte le proposte d'intervento ci sono le problematiche ambientali, che hanno già richiesto l'intervento del Parlamento e della Commissione Europea, e delle varie autorità locali. L'impegno comune prevede non solo il rispetto degli Accordi di Parigi della COP21, ma anche l'adozione di soluzioni che sappiano contrastare i cambiamenti climatici attraverso interventi non solo ambientali, ma anche finanziari e economici.
Del resto, l'unico modo per contrastare e limitare i danni ambientali è attuare un piano di intervento totale, che coinvolga attivamente non solo le istituzioni, ma anche i singoli cittadini.