Dal Parlamento europeo Sono in arrivo delle buone novità per il mercato dei mutui ipotecari per l'acquisto di una casa. Ieri, la Commissione Affari Economici del Parlamento Ue ha dato il primo via libera per una proposta di legge per stabilire delle norme comunitarie che sappiano evitare per il settore dei mutui una crisi come quella dei "mutui subprime" che ha colpito gli Stati Uniti.
Con l'approvazione di queste nuove norme riguardanti i mutui ipotecari, che negli Stati dell'Unione Europea rappresentano un business da circa 6.000 miliardi di euro, il Parlamento europeo vuole migliorare la trasparenza e la comunicazione con i consumatori. Tra le novità proposte, gli Europarlamentari chiedono una maggiore flessibilità nei contratti di mutuo per la casa, per garantire ai mutuatari il diritto alla risoluzione anticipata del contratto, riconoscendo allo stesso tempo un giusto rimborso all'istituto creditore.
Tra le proposte della Commissione c'è la possibilità per il cliente di un "periodo di riflessione" di 14 giorni dalla stipula del contratto in cui ha diritto di ripensamento senza incorrere in alcuna penale. Il Parlamento europeo, inoltre, mira a cercare di porre fine alle pratiche "irresponsabili delle banche", che erogano finanziamenti a chi non riesce a rimborsali, e a rafforzare la concorrenza del mercato dei mutui per la casa, dal momento che nella maggior parte dei Paesi, il 75% del mercato dei mutui è controllato dai primi cinque istituti di credito.
Dopo questo primo "sì" del Parlamento europeo, la direttiva sarà oggetto di dibattito e di confronto nel Consiglio Ue nelle prossime settimane affinché si trovi al più presto un accordo sulla nuova legislazione.