Il credito erogato dalle banche a maggio è sostanzialmente fermo, e questo vale anche per i mutui. E' quanto emerge dai bilanci bancari pubblicati oggi da Bankitalia, con una forte discrepanza rispetto alle dichiarazioni ufficiali delle banche.
I tassi d'interesse sui mutui alle famiglie, comprensivi di spese accessorie, sono stabili al 4,33% (ad aprile 4,37%), complice la contrazione delle richieste di finanziamenti per l'acquisto di immobili. La situazione è la medesima per quanto riguarda il credito al consumo, con tassi fermi a 9,98% (9,95% ad aprile).
I privati hanno ricevuto in generale meno finanziamenti dagli istituti di credito su base annua: i finanziamenti sono aumentati solo dello 0,7%, contro l'1,7% dell'anno precedente. Si tratta del peggior risultato da 14 mesi. Le imprese soffrono altrettanto della stretta creditizia.