Il mercato immobiliare seppur con qualche timido segno di ripresa è ancora in crisi: tanti gli appartamenti vuoti che non si riescono a vendere, molti al mutuo preferiscono l'affitto, e i proprietari si adeguano per cercare almeno di non andare in perdita.
Le famiglie italiane sono infatti sempre più in difficoltà a sostenere tutte le spese di casa, chi ha acquistato il proprio appartamento con un mutuo talvolta fatica a pagare le rate che si sommano inesorabilmente a tutte le altre spese crescenti legate al "mattone".
In primis le rate condominiali: a dichiararlo l'Anaci, Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, che pone evidenza sul ritardo dei condomini nel pagamento delle rate, molte le famiglie con debiti di migliaia di euro da saldare.
Le rate mutuo e le spese condominiali sono quindi per gli italiani un forte ostacolo a fine mese e questa scarsa liquidità non può che incidere negativamente sulla ripresa delmercato immobiliare in tutte le sue forme.
Se si considera inoltre che potrebbe tornare lo spauracchio Imu, è sempre più facile capire le riserve delle famiglie già in difficoltà economica: chi ha un immobile talvolta lo vive come un peso per le eccessive spese, chi è in affitto mal sopporta l'idea di pagare mensilmente una cifra onerosa, oltre alla spese condominiali e non avere nulla di proprietà, ma non avendo garanzie sufficienti fatica ad ottenere un mutuo.
Esistono per fortuna delle valide alternative al mercato immobiliare che stanno permettendo agli italiani desiderosi di acquistare casa di accedere all'immobile senza contrarre un mutuo: la riserva di proprietà e il Rent to buy.