Il mercato immobiliare ha vissuto un decennio di profonda e costante crisi. Una crisi che ha portato ad un abbassamento generale e uniforme dei prezzi ma che potrebbe essere finalmente giunta al termine. Infatti, da una ricerca condotta da Tecnocasa per il Corriere della Sera, è emerso che il mercato immobiliare potrebbe essere ad un punto di svolta: da un lato i tassi di interesse sui mutui che hanno raggiunto i minimi storici e dall’altro il valore del mercato in continua diminuzione ci fa intendere chiaramente che il semestre nel quale stiamo entrando potrebbe essere il migliore degli ultimi 50 anni per richiedere un mutuo a condizioni vantaggiose e per acquistare immobili che in futuro potranno avere un valore ben diverso da quello attuale.
Mercato immobiliare: i giovani come fanno ad acquistare casa?
Mercato immobiliare e giovani: due termini che nell’ultimo decennio non vanno poi così tanto d’accordo. Ma dobbiamo anche precisare che, oltre all’abbassamento del valore del mercato immobiliare e dei tassi di interesse sui mutui, si registra una nuova apertura da parte delle banche nei confronti dei giovani italiani. Un esempio per tutti è quello di Unicredit che con la nuova inziativa “Voucher mutui” permette ai giovani di mettersi alla ricerca di un immobile sapendo in anticipo quale sarà la somma massima che l’istituto potrà erogare. Sembra una cosa da poco, ma nella psicologia di chi si accinge ad acquistare la prima casa questa formula rappresenta un punto di rottura. Via le ansie: i giovani potranno conoscere in anticipo il budget a loro disposizione e potranno accorciare l’iter per l’erogazione del mutuo, evitando così spiacevoli sorprese dell’ultimo minuto.
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Il valore del mercato immobiliare nei principali capoluoghi
Ma esattamente, quali saranno le tendenze del prossimo futuro? Vediamo insieme una carrellata delle previsioni per il mercato immobiliare dei principali capoluoghi italiani nel triennio 2015-2017:
CITTA’ |
2015 |
2016 |
2017 |
Bari |
- 3,0% |
- 0,1% |
+ 0,8% |
Bologna |
- 2,5% |
+ 1,4% |
+ 2,3% |
Firenze |
- 3,4% |
- 0,1% |
+ 1,0% |
Genova |
- 2,8% |
+ 0,3% |
+ 1,4% |
Milano |
- 1,7% |
+ 1,1% |
+ 2,1% |
Napoli |
- 2,0% |
+ 0,4% |
+ 1,7% |
Palermo |
- 2,5% |
+ 0,3% |
+ 1,7% |
Roma |
- 3,0% |
+ 0,7 % |
+ 1,9% |
Torino |
- 2,7% |
+ 0,3% |
+ 1,3% |
MEDIA GRANDI CITTA’ |
- 2,5% |
+ 0,5% |
+ 1,7% |
Valore del mercato immobiliare: cosa dicono i dati?
Valore del mercato immobiliare dunque in caduta libera negli ultimi anni, ma non per molto. Infatti, l’indagine di Tecnocasa ci dice che rispetto ad una diminuzione generale del valore immobiliare che varia tra l’1,7% e il 3,4% del 2015, nel prossimo anno andremo incontro ad un aumento che oscillerà tra lo 0,8% e il 2,3% su tutti i principali capoluoghi italiani. Il 2016 dunque potrebbe essere l’anno che segnerà l’inversione di tendenza: le vendite saranno più profittevoli mentre gli acquisti diventeranno pian piano meno convenienti. Va comunque precisato che nonostante il futuro incremento del valore del mercato immobiliare, dovremo aspettare ancora parecchi anni prima di vedere una crescita sostanziale dei prezzi delle case.