La casa è vista da sempre come il luogo che ci accoglie, ci protegge, il posto in cui dopo una giornata di studio o di lavoro in mezzo alla gente, possiamo finalmente rilassarci e "gettare la maschera". Ci rispecchia davvero?
Spesso non si è abituati a tradurre la propria personalità in un oggetto che non solo sia bello esteticamente ma che sia "nostro" e "ci faccia stare bene". Nasce da qui l'esigenza di molti di non affidarsi solo più all'architetto per arredare la propria dimora, un filo rosso sembra infatti legare insieme architettura, arredamento, arte e psicologia, la casa è un progetto che si affronta poche volte nella vita e non rappresenta più solo lo spazio necessario da riempire con oggetti utili ma è l'immagine di quello che siamo o che vogliamo diventare.
Il bisogno di creare un ambiente che sia lo specchio delle nostre esigenze più profonde è quello che ha dato il via ad una nuova tendenza, che sarà presentata al Salone di Milano, dal 9 al 14 aprile, e che prende il nome di psico-design.
Di cosa si tratta? Una parola che su wikipedia non esiste e tanto meno sul dizionario, a coniarla è stata Ernestina Rossotto, psicoterapeuta di 51 anni, esperta nel settore dell'arredamento. Solitamente la clientela appartiene ad una fascia medio alta, però il più delle volte, come sostiene la Rossotto, non è necessario stravolgere tutto, è sufficiente un dettaglio, quando il cambiamento vuole essere low-cost, «Anche solo spostare la disposizione dei mobili, rivisitare un oggetto in chiave diversa», «Le persone tante volte sono così risucchiate dalla vita, che non hanno la capacità di guardarsi dall'alto, non badano alla casa, ci vanno solo per dormire». La casa invece è benessere vitale, armonia, e fare delle piccole modifiche, secondo la psicoterapeuta, può davvero aiutare a cambiare dentro a vedere tutto con una luce diversa.
Lo psico-design è una nuova tendenza che sta prendendo sempre più piede e ha portato la psicologa Vidheya Del Vicario e l'architetto Cristiana Vannini, a individuare sei stili diversi per arredare gli appartamenti de "Le Residenze di Via Campari" a Sesto San Giovanni. Le sei tipologie di arredamento identificano sei diverse personalità, anche se è possibile "mischiare" gli stili in quanto il gusto di ognuno non è mai così chiaramente univoco e dunque le contaminazioni sono ben accette e ci rappresentano ancora di più, l'importante, secondo le studiose, è cogliere quale sia "la nostra nota prevalente".