Le difficoltà nell'accesso al credito non aiutano il mercato immobiliare a risollevarsi, sempre più colpito il settore, che ricordiamo chiudere il 2012 come l'anno peggiore dal 1985 per quanto riguarda le compravendite.
Per coloro che vorrebbero accedere al credito diventa sempre più difficile, a causa della morsa creditizia delle banche, ottenere un mutuo e soprattutto concludere la trattativa in tempi brevi. Gli istituti di credito prima di concedere un mutuo per l'acquisto di una casa richiedono sempre maggiori garanzie e impiegano anche due mesi e mezzo prima di decidere se accettare o meno la domanda di finanziamento.
Quali sono gli elementi che vengono tenuti in considerazione per concedere un mutuo?
- La storia finanziaria del cliente, che serve per valutare il grado di affidabilità del richiedente, avviene attraverso un primo controllo su protesti, per appurare se il cliente in passato è stato un buon pagatore o se risulta insolvente, si procede poi ad una verifica fatta dalla Camera di Commercio per valutare la presenza di fallimenti.
- Si valuta ovviamente il reddito del richiedente una discriminante di rilievo in tempo di crisi, la rata del mutuo non deve, per consentire al richiedente di vivere dignitosamente, infatti superare un terzo del reddito. L'istituto valuterà anche il contratto di lavoro se a tempo determinato o indeterminato.
- L'età del richiedente è fondamentale, difficilmente gli istituti di credito concedono un mutuo che verrebbe estinto dopo che il richiedente abbia compiuto un'età avanzata, 75-80 anni.
- Il valore dell'immobile, la banca procede con una perizia accurata dell'immobile per valutare e verificare la compatibilità del valore richiesto con quello effettivo dell'immobile.
Si confida che le banche allentino, prima o poi, la morsa creditizia e che il mercato immobiliare torni a crescere, facendo dimenticate il triste bilancio del 2012.