Per chi non riesce ad ottenere un mutuo, dal prossimo anno si apre un'altra strada per l'acquisto della prima casa: il leasing immobiliare. Introdotta dalla Legge di Stabilità 2016, questa particolare formula di acquisto casa funziona in modo simile al più conosciuto leasing auto. Si tratta di un'iniziativa che potrebbe finalmente dare il via alla ripresa definitiva del settore immobiliare, la filiera industriale più grande in Italia.
Leasing immobiliare: come funziona?
La casa viene acquistata dalla banca o dalla finanziaria prescelta e il cliente è tenuto al pagamento di un canone mensile per un determinato numero di anni. Al termine del contratto, il cliente potrà decidere se riscattare l'abitazione corrispondendo alla banca una maxi-rata finale, diventandone così proprietario a tutti gli effetti. In alternativa, sarà possibile lasciare la casa alla banca e trasferirsi altrove.
I grandi vantaggi del leasing sono principalmente tre:
· non ci sono grandi costi iniziali da affrontare (no spese notarili per rogito, iscrizione ipoteca, costo perizia, ecc.);
· non servono garanti;
· è possibile finanziare il 100% del costo dell'immobile.
Inoltre rispetto alla formula del rent to buy, o affitto con riscatto, il leasing immobiliare offre più agevolazioni fiscali, soprattutto per i giovani e per chi perde il lavoro durante il contratto. L'attenzione è quindi soprattutto verso chi ha difficoltà ad ottenere un mutuo tradizionale.
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Agevolazioni e vantaggi fiscali
Per i giovani under 35 con reddito annuo inferiore a 55mila euro, il leasing immobiliare sarà ancora più conveniente. Per questo target è prevista infatti la detrazione fiscale Irpef del 19% su un massimo di 8mila euro l'anno e sulla maxi-rata finale (calcolata max su 20mila euro).
Per chi ha più di 35 anni, la detrazione rimane del 19%, ma si dimezza l'importo massimo su cui può essere calcolata, che diventa di 4mila euro l'anno, e quello della rata finale (max. 10mila euro).
Inoltre, il leasing immobiliare prevede l'applicazione dell'imposta di registro agevolata all'1,5% per tutte le abitazioni non di lusso.
Infine, in caso di perdita del lavoro durante il contratto di leasing, è prevista la possibilità di sospendere il pagamento del canone mensile per 12 mesi al massimo, senza alcun costo aggiuntivo o penale.