A conferma della pessima situazione in cui sta versando il mercato dei mutui sono arrivati anche gli ultimi dati Istat. Secondo l'istituto di statistica, nel quarto trimestre del 2011 il numero di richieste di mutui (144.709 in totale) è diminuito del 31,3% rispetto allo stesso periodo del 2010. Considerando l'intero anno la flessione, rispetto al 2010, è stata del 14,3% per i mutui in totale. Per i mutui con ipoteca il calo è stato dell'8,4%, mentre per quelli senza del 22,9%.
Se si prende come anno di riferimento il 2006, la flessione appare ancora più marcata: -29% per i mutui in totale, -27,6% per i mutui ipotecari e - 31,3% per i mutui non garantiti da ipoteca. I dati Istat mettonono in luce una situazione caratterizzata dal segno meno, non solo per tutte e due le modalità di mutuo, ma anche a livello regionale. In particolare, secondo l'Istat, i mutui garantiti da ipoteca immobiliare diminuiscono maggiormente nelle Isole (-27,9%), mentre quelli non garantiti da ipoteca immobiliare, (-62,7%), sono in calo soprattutto al Centro. Per i mutui ipotecari il calo nelle grandi città (-17,3%) è stato minore di quello osservato negli altri centri (-21,2%), mentre i mutui senza ipoteca immobiliare registrano una diminuzione maggiore nelle grandi città (-51,1%) rispetto alle altre (-46,3%).
Anche i dati relativi all'ultimo trimestre dell'anno confermano la tendenza negativa di tutto l'anno: con un numero complessivo di 144.709 mutui in totale, le richieste sono infatti calate del 31,3% rispetto allo stesso trimestre del 2010. Entrando nel dettaglio, i mutui con ipoteca (100.022) sono diminuiti del 19,6%, mentre quelli senza (44.687) hanno fatto registrare un -48,2%.