Un allarme sta risuonando in questi giorni nel mondo della finanza europea e viene dalla Germania, o meglio dal suo mercato immobiliare, in una fase espansiva molto spinta e che potrebbe un giorno portare ad un crollo in quanto la speculazione sta avendo un ruolo molto forte nel far lievitare i prezzi delle case, cresciuti del 25% nel giro di tre anni nelle principali città tedesche, come informa la Bundensbank. Questo dipende anche dalla richezza della popolazione, che seppur tende molto più degli italiani a vivere in affitto e non a domandare mutui acquisto casa, ora è più propensa ad attivarsi sul mercato degli immobili anche perchè gli stessi mutui sono meno cari che da altre parti dell'Unione Europea, soprattutto dell'Italia.
Non bisogna assolutamente sottovalutare il ruolo dei mutui nel pompare il settore immobiliare, sia dal lato dell'aumento della possibilità di compravendita da parte di consumatori ed investitori, sia dal lato della stessa speculazione: i mutui subprime, o mutui cartolarizzati, sono una tipologia dei cosiddetti "derivati" (ce ne sono anche sui titoli di Stato ad esempio) che appunto fecero impennare il mercato statunitense, creando una bolla immobiliare che, quando nel 2007 scoppiò, diede il via alla tremenda crisi che stiamo ancora vivendo qui in Europa (negli Usa si sono ripresi ma ancora c'è chi deve pagarne le conseguenze, come potete leggere in Multe record alle banche Usa).
Mediamente i prezzi delle case sono lievitati dal 2010 ad oggi dell'8,25%, con picchi del 25% in città come Amburgo, Berlino, Monaco, Francoforte, Stoccarda; ovviamente il motivo non è solo una maggiore tendenza all'acquisto da parte della popolazione tedesca, come detto non tra le più propense a vivere in immobili di proprietà, ma c'è anche un forte e pericoloso ruolo della speculazione, come anche la Bundesbank sottolinea: "Dopo le bolle immobiliari in diversi mercati europei e statunitensi, il mercato immobiliare tedesco, che era stato in silenzio per molti anni , è diventato più attraente per gli investitori internazionali… [la situazione] accresce i timori per un boom dei prezzi delle case di ampia portata".
La Banca Centrale tedesca cita tra i motivi di questo accresciuto ruolo della finanza nel mercato immobiliare anche la politica monetaria della BCE tesa ai bassissimi tassi di interesse.
In ogni caso è però una tendenza comune quella di "speculare" sul mercato immobiliare e sui mutui, come anche in Italia, dove però lo scopo è quello di dare una scossa ad un settore stagnante: come potete infatti leggere in Mutui garantiti dalla CDP, i mutui cartolarizzati sono tra gli strumenti sui quali il governo Letta punta per la crescita. Sperando che tra qualche anno non ce ne si dovrà pentire…